Ora c’è anche la conferma. La vittoria del Napoli con il Como prolunga la striscia negativa per l’Inter. Anche con Inzaghi è sempre successo
Tutto pronto per Inter-Torino, in campo stasera a San Siro per l’ultimo match prima della pausa per le Nazionali di ottobre. Scontro di alta classifica tra nerazzurri e granata appaiati a quota 11 punti, a un -5 provvisorio dal Napoli capolista.
Con la vittoria ottenuta ieri contro il Como per 3-1, i partenopei hanno ottenuto la certezza di occupare il primo posto in graduatoria fino alla ripresa del campionato prevista nel weekend del 19-20 ottobre. Un risultato che mette un pò di pressione all’Inter che non può permettersi passi falsi per restare in scia degli uomini di Conte, imbattuti dal 3-0 della prima giornata a Verona.
Il successo del Napoli, inoltre, impedisce all’Inter di sfatare una statistica “negativa” da quando Inzaghi è diventato allenatore dei nerazzurri. Dalla stagione 2021-22, infatti, l’Inter non è mai stata in testa alla classifica del campionato di Serie A durante la pausa di ottobre. Nemmeno lo scorso anno, terminato poi con l’epilogo che tutti conosciamo.
Inter, mai in testa ad ottobre: la statistica
Cominciamo dal campionato 2021-22, il primo di Inzaghi all’Inter. Nelle prime sette giornate, l’Inter ottiene 5 vittorie e due pareggi (contro Sampdoria e Atalanta). Al 3 di ottobre, i nerazzurri sono terzi in graduatoria a quattro punti di distanza dal Napoli di Spalletti (primo con 7 successi di fila) e a due dal Milan, futuro vincitore dello Scudetto.
Nel campionato seguente 2022-23, l’Inter parte malissimo con quattro sconfitte nelle prime otto giornate contro Milan, Lazio, Udinese e Roma. Già ad ottobre i nerazzurri sono in ritardo dal Napoli capolista e il distacco permane anche prima dello stop di due mesi per il Mondiale in Qatar. A fine ottobre, l’Inter è a -8 dal Napoli, gap che aumenta a -11 a novembre dopo il ko con la Juve.
Lo scorso campionato, infine, l’Inter parte bene poi il ko interno con il Sassuolo e il pari subito in rimonta con il Bologna favoriscono il sorpasso del Milan. Con la vittoria a Genova (quella con Giroud portiere e il contestato gol di Pulisic), nell’ultima giornata prima dello stop di ottobre, il Milan si porta a +2 sull’Inter dopo 8 partite. Sarà l’ultima volta con i nerazzurri inseguitori. Dalla nona giornata, dopo il ko interno del Milan con la Juve, Lautaro e compagni non molleranno più il primo posto fino allo Scudetto.
Nemmeno con Conte in panchina, l’Inter è riuscita a ottenere il primo posto a ottobre. Nella stagione 2019-20, i nerazzurri, a punteggio pieno, perdono con la Juve di Sarri alla settima giornata a San Siro e vengono sorpassati dai bianconeri. In quella seguente 2020-21, il campionato iniziato in ritardo dopo il prolungamento estivo di quello precedente per il lockdown. Dopo tre giornate, l’Inter è seconda a 7 punti dietro Milan e Atalanta a punteggio pieno. A fine anno, sarà Scudetto.