Addio certo all’Inter a gennaio per il calciatore che è stato vicinissimo a lasciare i nerazzurri già la scorsa estate
La vittoria per 3-2 contro il Torino consente all’Inter di riportarsi a -2 in classifica dal Napoli capolista prima dello stop del campionato per la seconda pausa stagionale dedicata alle Nazionali.
Ancora una volta, come accaduto nelle scorse stagioni anche quelle terminate con la conquista dello Scudetto, l’Inter non è riuscita a conquistare il primo posto a inizio ottobre. Un trend “negativo” che nemmeno Inzaghi è riuscito a sfatare. Ora per il tecnico nerazzurro ci saranno giorni di lavoro a ranghi ridotti a Appiano Gentile. Tutto il gruppo si ritroverà al completo poco giorni prima del prossimo match, in programma domenica 20 ottobre all’Olimpico contro la Roma.
Con i tanti nazionali assenti per gli impegni di Nations League e qualificazioni mondiali, Inzaghi avrà l’opportunità di seguire più da vicino chi ha avuto poco spazio in questo inizio di stagione. Pensiamo, ad esempio, al difensore Palacios cui non è stato concesso nemmeno un minuto finora. Se la situazione dovesse perdurare non è escluso che l’argentino possa essere ceduto in prestito a gennaio, magari a un club di Serie A per accumulare esperienza nel campionato italiano.
Inter, addio obbligato: nuovo tentativo a gennaio
Se la cessione di Palacios è solo un’ipotesi, ben più concreta è la possibilità che Ionut Radu possa lasciare l’Inter definitivamente. Rientrato dal terzo prestito consecutivo al Bournemouth in Premier League, seguito a quelli alla Cremonese e all’Auxerre, Radu è rimasto in nerazzurro nonostante i tentativi di cessione in estate.
Due, in particolare, le opportunità svanite per il portiere rumeno. La prima è stata quella rappresentata dal Sassuolo. L’Inter aveva trovato un accordo con i neroverdi per la cessione a titolo definitivo di Radu con una percentuale sulla futura rivendita. All’accordo tra società, è seguito il rifiuto del portiere nerazzurro “sostituito” dal Sassuolo con il connazionale Moldovan, preso in prestito dall’Atletico Madrid.
Negli ultimi giorni di mercato, Radu è stato vicino alla Sampdoria. Altro via libera dell’Inter, contratto biennale pronto per il portiere e trasferimento poi saltato per la decisione dei blucerchiati di puntare su Silvestri, profilo gradito al nuovo allenatore Sottil che lo aveva già allenato all’Udinese.
Radu è così rimasto all’Inter, di fatto, da fuori rosa e deve aspettare la riapertura del mercato tra tre mesi per cercare un’altra sistemazione. L’Inter, ovviamente, proverà a incentivarne l’uscita prima della scadenza del contratto fissata a fine stagione quando l’addio sarà inevitabile.