Numeri allarmanti, Inzaghi non ci sta: la difesa ora è un grosso problema

L’Inter ha vinto contro il Torino, ma deve ancora affrontare il problema relativo la difesa: come stanno le cose e dov’è il problema

L’ultima giornata di Serie A ha emesso diverse sentenze importanti per tutte le big. Milan e Juve si sono bloccate ancora una volta, il Napoli continua a vincere e ora è da solo in vetta alla classifica, mentre l’Inter ha battuto il Torino in una partita insidiosa dopo la Champions League, ma non ha fallito l’appuntamento con la vittoria, nonostante ancora qualche difficoltà di troppo nella gestione del risultato e sotto il profilo difensivo.

Inzaghi deve risolvere il problema difesa
Simone Inzaghi metterà mano alla fase difensiva della squadra (LaPresse) – interlive.it

Sì, perché se l’attacco è tornato a splendere sotto i colpi di Marcus Thuram, ma anche di tutta la fase offensiva, è la retroguardia che deve ancora essere sistemata. “Dobbiamo migliorare su alcuni aspetti, non possiamo rilassarci perché paghiamo tutto quello che concediamo”, ha detto il tecnico di Piacenza dopo la partita.

L’ex Lazio aveva dichiarato in precedenza che gli xG subiti dai suoi erano simili a quelli della scorsa stagione, ma nel complesso la situazione è parecchio diversa. Contro i granata sono stati toccati i nove gol subiti, un anno fa erano arrivati solo alla ventesima giornata di Serie A, rappresentando il grosso punto a favore nella scalata dei nerazzurri verso la seconda stella.

Il problema dell’Inter in difesa: errori individuali o problemi tattici?

Qualcosa si può sempre sistemare sotto il profilo tattico, ma la sensazione è che in questo caso i gol subiti dipendano tanto da letture e posizionamenti individuali, leggerezze che sicuramente una big come l’Inter non si può permettere. Anche contro il Torino è stato evidente da alcuni svarioni di Bisseck, non proprio impeccabile anche in occasione del gol di Zapata, e di Calhanoglu.

Continuano gli errori in difesa dell'Inter
Yann Bisseck è stato sfortunato protagonista contro il Torino (LaPresse) – interlive.it

In generale, è difficile mantenere una certa applicazione e un determinato livello di concentrazione a fronte dei tanti impegni che bisogna affrontare in una delle annate più congestionate di sempre. Ora, però, Inzaghi pretende una svolta e la vuole già dopo la sosta per le Nazionali, perché se le cose dovessero continuare così anche alla ripresa, sarà difficile non perdere il treno per lo scudetto.

Ma c’è anche una nota positiva perché, nonostante l’Inter non sia affatto al massimo delle sue potenzialità, è lì in alto e non ha più intenzione di scendere. E soprattutto di ritrovare se stessa.

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