Davide Frattesi è al centro di una nuova svolta che potrebbe essere decisiva per la sua stagione e il suo futuro: c’entrano sia l’Inter, sia la Nazionale
Il periodo di Davide Frattesi non è proprio eccezionale, o meglio le prestazioni della mezzala sono sempre state piuttosto positive, ma non riesce comunque a rubare la scena, non come vorrebbe. In realtà, non bisogna farsi prendere dagli entusiasmi o dalle stroncature facili.
Come tutti i calciatori, o quasi, l’ex Sassuolo non sarà perfetto e ha ancora diverse cose su cui lavorare, ma ha una qualità eccezionale nell’inserimento senza palla, che può rivelarsi decisiva quando ci sono spazi da attaccare e per sbloccare anche le partite più serrate. Insomma, a scanso di equivoci, l’Inter ci punta per il presente e per il futuro e per questo non è stata a sentire tutti i rumors di possibile uscita del calciatore che ci sono stati la scorsa estate.
Poi sì, non è sempre titolare nell’undici di Simone Inzaghi, ma chi può esserlo in una stagione in cui ci sono 70 potenziali partite e c’è bisogno di tutti? Con l’infortunio capitato a Barella, Frattesi ha avuto la possibilità di mettersi in mostra contro l’Udinese e non ha perso l’occasione, ma ora le cose potrebbero cambiare, anche in Nazionale.
Frattesi e la concorrenza di Barella con l’Inter e con l’Italia
Il ritorno del centrocampista sardo è imminente e l’Inter non ha alcuna intenzione di metterlo in secondo piano. È chiaro che Inzaghi tornerà a metterlo al centro del gioco, come è sempre stato, ma ciò potrebbe ridurre, almeno in partenza, lo spazio per Frattesi.
L’ex Sassuolo, soprattutto nelle partite di cartello, tornerà a essere il subentrante perfetto che spacca le partite, quel calciatore devastante a gara in corso che non riesce ad avere, almeno per il momento, lo stesso impatto dal primo minuto.
E lo stesso potrebbe accadere in Nazionale, agli ordini di Luciano Spalletti. Con l’ascesa di Ricci in regia e con il ritorno di Tonali, gli spazi per Frattesi potrebbero ridursi, o almeno determinate gerarchie potrebbero cambiare. E di sicuro Barella non può essere in discussione. Anche in questo caso, però, non c’è da fare drammi, perché dell’ex Sassuolo ci sarà sempre bisogno, per l’Inter come per l’Italia.