Inchiesta ultras, Calhanoglu interrogato: cosa è successo

Oggi è stata la volta di Hakan Calhanoglu: gli investigatori della Squadra Mobile hanno sentito il centrocampista dell’Inter come persona informata sui fatti

La pausa per le nazionali è terminata, l’Inter è pronta a tornare in campo nel complicato big match contro la Roma di Ivan Juric all’Olimpico, ma sullo sfondo resta l’inchiesta ultras ad agitare le acque in casa nerazzurra, come anche per il Milan.

Calhanoglu ascoltato per l'inchiesta ultras
Hakan Calhanoglu è stato sentito dagli investigatori (LaPresse) – interlive.it

Negli scorsi giorni, sono stati ascoltati dagli investigatori della Squadra Mobile di Milano prima Simone Inzaghi, poi anche Javier Zanetti e Davide Calabria. Tutti sono nomi emersi dalle intercettazioni e sono stati sentiti come persone informate sui fatti.

Ora è la volta di Hakan Calhanoglu: il centrocampista turco è stato ascoltato quest’oggi per i suoi contatti con il capo ultras Marco Ferdico. Infatti, dall’intercettazione di una conversazione tra lo stesso Ferdico e Marco Materazzi, è emerso che il centrocampista turco avrebbe sentito l’ultras nell’ambito della questione biglietti per la finale di Champions League, e si sarebbe schierato dalla parte dei tifosi.

Agli investigatori, Calhanoglu ha detto di aver conosciuto Marco Ferdico e il boss Antonio Bellocco, ma di avere rapporti “a titolo personale per riconoscenza”, dopo che la Curva si era esposta con uno striscione per il terremoto in Turchia. A riportarlo è il ‘Corriere della Sera’, secondo cui il mediano ha anche rimarcato di non aver partecipato a nessuna cena e di non aver ricevuto intimidazioni o pressioni.

Calhanoglu non è tra gli indagati: i possibili risvolti dell’inchiesta ultras

Non è l’unico elemento emerso dalle intercettazioni che può testimoniare i rapporti dell’ex Milan con la curva. Infatti, ad agosto 2023 il centrocampista avrebbe addirittura dovuto partecipare a una cena con la sua famiglia e quella di Antonio Bellocco, ucciso da Andrea Beretta ed esponente dell’omonima cosca calabrese.

Calhanoglu non è tra gli indagati per l'inchiesta ultras
Calhanoglu è stato sentito per i suoi rapporti con Marco Ferdico (LaPresse) – interlive.it

Ma cosa rischia Calhanoglu? Dal punto di vista penale nulla, visto che non è neppure indagato. Invece, per quanto riguarda la giustizia sportiva, bisognerà appurare se le relazioni descritte infrangono l’articolo 25, comma 10, che vieta ai tesserati rapporti con gruppi di tifosi non ufficialmente associati ai club.

Gestione cookie