Manca pochissimo al rinnovo ufficiale di Denzel Dumfries, ma per l’olandese di apre l’opzione Real Madrid.
Rinnoverà verosimilmente fino al 2028, perché è così che giocatore e squadra hanno inteso accordarsi dopo i lunghi mesi di trattative, dubbi, gelo, disgelo, dialoghi e limatura di dettagli vari. Ciononostante, il nome di Denzel Dumfries appare ancora fra quelli più prossimi alla prospettiva di un possibile addio a giugno.
L’olandese, non è un mistero, aspetta una chiamata dalla Premier ma, a sorpresa, come vi spiegavamo in un articolo precedente, potrebbe trovare mercato anche in Liga. L’Inter, in ogni caso, è già attiva da mesi, almeno a livello di analisi, per la ricerca di un erede. Il sogno è Ndoye del Bologna, per il quale sembra però sempre più probabile un’offerta da parte del Liverpool. In alternativa, i nerazzurri guardano anche a un top da prendere a zero. Come più piace a Marotta, quindi.
Ma torniamo a Dumfries. Anche durante i suoi impegni con la Nazionale olandese, il terzino destro ha lanciato segnali più che incoraggianti sul tanto sospirato rinnovo. L’accordo è prossimo. Manca solo la data ufficiale per poter celebrare l’intesa con una firma. Tutto ciò mentre si continua a parlare di un suo possibile addio a fine stagione.
Dumfries al di Real Madrid?
Nei giorni scorsi si era anche sussurrato di un possibile interesse da parte di don Carletto Ancelotti. In effetti, il Real Madrid, colpito dalle prestazioni in maglia orange del terzino, potrebbe anche avere messo Dumfries nella propria lista dei desiderata. L’affare sarebbe comunque complicatissimo, dato che i blancos, per fascia destra, sembrano aver puntato con maggior decisione Alexander-Arnold, che andrà in scadenza a giugno. Potrebbe essere davvero lui il sostituto e l’erede di Carvajal?
Anche per l’Inter ci sono in ballo alcuni nomi a zero per coprire la corsia destra. Piace per esempio Tariq Lamptey, esterno ventiquattrenne del Brighton & Hove Albion. E poi, soprattutto per questioni anagrafiche, piace Devyne Rensch, terzino destro ventunenne dell’Ajax. Sempre che Dumfries esca davvero… In tutti questi anni di permanenza in nerazzurro, l’olandese è sempre stato dato in uscita, anche se alla fine non si è mai mosso. E magari anche quest’estate potrebbe capitare la stessa cosa.
Non per scelta di Dumfries, però. Se l’olandese è rimasto a Milano è soprattutto perché nessuna big inglese si è fatta avanti come sperava. E mai come in questo momento, per l’ex PSV la posizione in rosa nerazzurra è incerta. Il calciatore olandese ha perso ormai da alcuni mesi il posto da titolare: Inzaghi si fida di più di Matteo Darmian. Pur essendo apprezzato per fisicità e capacità di interpretare la doppia fase, Dumfries non convince del tutto in termini di continuità e tecnica. Ecco perché Simone Inzaghi gli preferisce due volte su tre l’ex United.
La volontà dell’olandese
Lo stesso Dumfries ha ammesso che in questi mesi si trova meglio con la maglia orange addosso: in Nazionale è spesso decisivo, anche perché non è messo in discussione dal ct. Con l’Inter c’è però sempre un forte legame.
E infatti l’ex PSV è pronto a rinnovare con i nerazzurri. L’accordo che verrà presto suggellato da una nuova firma sul contratto, annullerà la possibilità di uscire a zero a fine stagione. Ciò significa che il ragazzo ha rispetto per l’Inter. Da svincolato, Dumfries sarebbe stato ancora più apprezzato da Premier e Real Madrid. Ma l’olandese è pronto a prolungare.
L’esito delle lunghe contrattazioni tra il laterale destro e il club nerazzurro verranno messe nero su bianco con il rinnovo. L’attuale accordo è in scadenza a giugno 2025 e verrà prolungato almeno di un paio di stagioni, con uno stipendio da 4 milioni di euro a stagione più bonus. Con l’Inter potrà beneficiare anche del Decreto Crescita.