Possibile ribaltone societario in casa Inter. Il dirigente avrebbe perso potere e su di lui c’è il pressing di una rivale. Ecco tutti i dettagli
Al suo arrivo Oaktree ha puntato sulla continuità societaria e tecnica. Nessuno stravolgimento e una squadra dirigenziale che è rimasta la stessa per proseguire sulla strada intrapresa negli anni precedenti. Ma con il passare del tempo le cose starebbero cambiando e non è da escludere una novità importante nel giro di poco tempo. Una delle figure di spicco dell’Inter avrebbe “perso potere” e questo lo starebbe portando a valutare altre opzioni.
Secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, l’arrivo di Oaktree avrebbe portato il dirigente ad essere un po’ più in disparte e non è da escludere un addio nelle prossime settimane. Un club di Serie A sarebbe in pressing su di lui per affidargli un ruolo di comando molto più ampio. E sono in corso tutte le valutazioni per capire se dire addio all’Inter e accettare oppure continuare l’esperienza in nerazzurro cercando magari di trovare maggiore spazio.
🚨#Calhanoglu ha ammesso di aver avuto degli incontri, a suo dire “per riconoscenza”, l’ex capo della Nord.
🛑Così ora il turco rischia una squalifica per una o più giornate, in aggiunta a un’ammenda, per violazione dell’art.25 del Codice di Giustizia Sportiva. pic.twitter.com/ZoTYPBBNps
— Interlive (@interliveit) October 18, 2024
Inter: addio inaspettato, rivale in pressing
La continuità voluta da Oaktree subito dopo l’arrivo al timone dell’Inter presto potrebbe perdere un pezzo. Un club di Serie A, infatti, è in pressing sul dirigente e spera di poter trovare l’accordo nel giro di poco tempo. L’ultima parola in questi casi spetta sempre al diretto interessato, che ora dovrà decidere se accettare questa proposta oppure continuare con i nerazzurri. Il dirigente in questione è Alessandro Antonello.
L’ad dell’Inter sembra aver perso un po’ di centralità con l’arrivo di Oaktree e l’idea di accettare la proposta della Roma lo stuzzica molto. I giallorossi avrebbero individuato in lui la persona giusta per il ruolo di Ceo. I Friedkin lo conoscono da tempo e l’idea di un ruolo più ampio potrebbe portare il dirigente nerazzurro a dire sì all’offerta e salutare Milano dopo diversi anni. Le riflessioni sono in corso e si attende presto una risposta dal diretto interessato, legato contrattualmente all’Inter fino al 2027, proprio come Marotta, Ausilio e Baccin.
Sul taccuino dei giallorossi restano anche altri due nomi di esperienza come Carnevali e Fenucci (per quest’ultimo si tratterebbe di un ritorno ndr), ma il nome di Antonello sembra essere quello in pole position. Riflessioni in corso e decisioni che saranno prese nel giro di davvero poco tempo. Ma l’Inter rischi di perdere uno dei dirigenti più importante.