Il club nerazzurro, che aveva seguito il calciatore la scorsa estate, si tira fuori dalla corsa: via libera per la Juve a gennaio
Il calciomercato, già per definizione mai fermo, sempre attivo, sempre foriero di nuove piste e di affari che magari vengono ufficiosamente chiusi in anticipo rispetto alla finestra effettiva di scambi, ha subìto una decisa impennata coi clamorosi e gravi infortuni occorsi a tanti big nelle ultime settimane.
Giocatori talvolta imprescindibili per il successo di una squadra sono costretti a lunghi sto che nella maggior parte dei casi hanno già compromesso l’intera stagione calcistica. Basti pensare a Gleison Bremer, Duvan Zapata, Rusan Malinovskyi, solo per restare in Italia. Ma potremmo tristemente allargare il discorso a Rodri, Dani Carvajal e Marc-Andre ter Stegen per quello che concerne le big dei campionati esteri.
Nell’impossibilità di sostituire nell’immediato questi pezzi da novanta, ovviamente le società in prima battuta hanno sondato il mercato degli svincolati, con scarso successo. Solo il Barcellona è riuscito da subito a mettere una pezza alla carenza del portiere titolare convincendo Wojciech Szczesny, che già aveva dato il suo addio al calcio in estate, a tornare sui suoi passi accettando la proposta dei catalani per una nuova incredibile avventura di fine carrirera.
La Juve, che ha perso il suo leader difensivo, si è messa subito a caccia di un degno sostituto del brasiliano per il mercato di gennaio. Oltre alla suggestione Skriniar – la pista non è ancora da scartare – Giuntoli ha volto il suo sguardo verso la Liga come bacino utile per colmare la lacuna creatasi con lo stop dell’ex granata.
Marotta si defila, Giuntoli ne approfitta: colpo dalla Liga
Già seguito dall’Inter nella seconda parte dello scorso mercato estivo, Yarek Gasiorowski è uno dei giovani gioielli della cantera valenciana. Fisico imponente, personalità da vendere, piede educatissimo (il sinistro è quello preferito), lo spagnolo di chiare origini polacche ricorda da vicino Riccardo Calafiori anche nell’acconciatura.
Messo nel mirino anche dal Real Madrid in ottica futura, il difensore alla fine è rimasto nella ‘sua’ Valencia: una realtà che però inizia a stare un po’ stretta al classe 2005, leader della nazionale spagnola Under 19. Marotta ci aveva fatto un pensierino, salvo poi ‘ripiegare’ su Palacios dati gli elevati costi dell’operazione legata all’iberico.
Ora che in quel ruolo (vice Bastoni), l’Inter è coperta col pur ancora acerbo argentino, i nerazzurri non interferiranno col tentativo che la Juve farà con ‘Los Murcielagos’ nella finestra invernale di scambi. Il prezzo di Gasiorowski aumenta costantemente: i bianconeri vogliono bruciare la concorrenza prima che sia troppo tardi.