I media spagnoli lanciano la suggestiva idea mercato di un affare con il Barcellona: i catalani vorrebbero arrivare a Lautaro
Ferran Torres reclama più spazio in Catalogna e per il Barcellona, a quanto pare, non è più un incedibile. Il ventiquattrenne vine così accostato all’Inter. Anche in Spagna sanno che Oaktree ha deciso di ringiovanire la rosa e che Inzaghi ha ripetutamente chiesto alla dirigenza una seconda punta abile nel dribbling e capace di inventare la giocata.
All’Inter, uno come Torres potrebbe fare senz’altro gola. Ma per il Barcellona, il classe 2000 nato a Foios vale più di 30 milioni, pur essendo fondamentalmente una riserva. Con l’arrivo di Hansi Flick sulla panchina del club catalano, il ragazzo pensava forse di poter guadagnare maggior spazio. E, in effetti, è partito due volte da titolare. Col passare dei giorni, invece, ha perso minutaggio.
Sembra insomma che le cose stiano cominciando ad andar peggio dell’anno scorso: con Xavi, l’attaccante spagnolo riusciva ad accumulare parecchi minuti come subentrante e jolly utile a scompigliare le carte, mentre con Flick, Torres è solo un’alternativa per far rifiatare Dani Olmo.
I costi per l’Inter sarebbero alti. L’estate scorsa pare che per Torres si sia mosso il ricco Newcastle, senza riuscire a trovare un’intesa con il club catalano. Non un buon segno. Inoltre, bisogna anche sottolineare che Torres non è propriamente una seconda punta: è abituato a giocare esterno alto o trequartista. Andrebbe quindi adattato allo schema nerazzurro.
Affare col Barcellona: l’Inter sconvolge il mercato puntando su Torres
Qualche settimana fa, One Football e altri blog dedicati al calcio accostavano Torres anche alla Juventus. Ora, invece, dalla Spagna lasciano intendere che il classe 2000 possa essere finito fra i nomi seguiti da Marotta e Ausilio. Di certo l’attaccante del Barça, grande protagonista con la Nazionale spagnola, con la sua qualità, è sempre piaciuto alla dirigenza nerazzurra. Ausilio lo aveva preso in considerazione già ai tempi del Valencia.
Ma Torres può essere davvero un’idea fattibile per il prossimo mercato dell’Inter? Il classe 2000, sulla carta, può benissimo giocare come seconda punta, e potrebbe essere la pedina giusta per rinforzare il reparto offensivo a disposizione di Inzaghi. Ma spendere più di 30 milioni per Oaktree sarebbe complicato. In questo senso, molto dipende dal Barcellona, e dai suoi piani di mercato, e dall’insofferenza dell’ex Valencia. Qualora i blaugrana dovessero aprire alla formula del prestito e Ferran dovesse spingere per il trasferimento in un altro club per trovare maggiore spazio e continuità, l’Inter potrebbe farsi sotto.
C’è chi parla anche di Torres come parziale contropartita per arrivare a Lautaro. Ma l’argomento a Milano è delicato. Nessuno vuole pensare a una cessione del Toro, che ha da poco rinnovato il proprio contratto. Per poter valutare una simile ipotesi dovrebbe innanzitutto manifestarsi la volontà di Lautaro di lasciare Milano. Dopodiché l’Inter potrebbe aprire alla cessione solo a fronte di una ricchissima offerta, preferibilmente senza contropartite.
La seconda punta che cerca Inzaghi non è Correa
Torres ha grandi qualità. E con la Spagna ha dimostrato di poter essere anche decisivo e assai ispirato come finalizzatore. Ma all’Inter ora interesserebbe soprattutto nei panni di seconda punta utile a illuminare il gioco saltando l’uomo e creando occasioni pericolose. In rosa non c’è un attaccante con simili caratteristiche.
Ci sarebbe Correa, che però ha smesso di stupire come giocoliere d’attacco più di cinque anni fa. E con la sua presenza in rosa, fino a giugno, è anche impossibile pescare dal mercato per poter aggiungere forze nuove.
Qualcuno aveva parlato di Berardi. L’affare è poco verosimile. Ha trent’anni, costa più di 10 milioni, arriva da un brutto infortunio e avrebbe bisogno di molto tempo per adattarsi al gioco di Inzaghi…