I top e i flop di Roma-Inter: le pagelle del big match dell’Olimpico valevole per l’ottava giornata di Serie A
Inzaghi affronta la Roma di Juric affidandosi alla coppia d’attacco Lautaro-Thuram e ributtando Barella dentro dal 1′. Juric recupera Dybala. L’Inter domina il gioco nei primi 10′, poi un minuto dopo la Roma ci prova con un cross da destra che Sommer controlla male e lascia carambolare sul palo. Per fortuna il pallone gli fa la cortesia di finire in un punto dove non ci sono giallorossi.
Il peggio arriva al 12′ quando Calhanoglu esce per una contrattura all’adduttore della coscia sinistra e la squadra nerazzurra perde campo. L’ultimo squillo è di Mkhitaryan che con un bellissimo tiro da fuori scheggia la traversa. Al 27′, un altro interista è costretto a uscire, di nuovo per una contrattura: è Acerbi. C’è un contatto molto dubbio di Cristante su Thuram lanciato a rete: l’arbitro dice di proseguire ma l’impressione è che si trattasse di fallo da ultimo uomo. La Roma cerca di proporsi con più coraggio in avanti dopo un avvio puramente difensivo.
Nel secondo tempo l’Inter parte svagata, ma passa in vantaggio al 58′: Frattesi recupera palla (con un fallo?), scatta in contropiede, prova a servire Lautaro ma il suo passaggio è intercettato da Celik… il Toro si avventa sul pallone e fulmina Svilar: è 0-1. Al 65′, Frattesi lancia Thuram che con scavetto sul secondo palo illumina per Dimarco: l’esterno viene anticipato da Celik sulla linea di porta. Dieci minuti dopo Dumfries si fa tutto il campo e lascia partire un bel tiro che il portiere dei giallorossi riesce a deviare. Barella spreca un ottimo contropiede al 90′. All’ultimo secondo Soulé permette a Sommer di mettersi in mostra.
I top e i flop di Roma-Inter
TOP
LAUTARO – Lotta con grande ardore e cerca più volte di mettere Thuram in condizione di segnare. Nella seconda parte del primo tempo scompare, come tutta l’Inter, poi nel secondo tempo comanda la riscossa con una rete potente sotto tutti i punti di vista.
FRATTESI – Parte male, ma nel secondo tempo è con il suo ritmo e con la sua tenacia che l’Inter crea problemi alla Roma e passa in vantaggio. È spiritato.
MKHITARYAN – Tra gli interisti è il più inspirato. Prova due volte a segnare. Con l’uscita di Calhanoglu, cerca di sacrificarsi anche in copertura. Il correre troppo non lo aiuta a rendersi protagonista di giocate da protagonista, ma dietro le quinte riesce sempre a dare sicurezza e appoggio a tutti i compagni.
BASTONI – La cosa più bella del primo tempo dell’Inter è il movimento à la Dybala con cui supera Dybala. In difesa è sempre sicuro.
FLOP
DIMARCO – Meglio in copertura che in spinta. Anche se, sulle palle alte, non si oppone mai in modo efficace. Sembra stanco e, di conseguenza, poco in vena. Nel finale della gara entra in evidente affanno.
DARMIAN – Nel primo tempo è una comparsa. Si mette in luce solo per una ginocchiata che poteva costargli un giallo e per una dormita in difesa. Con Dumfries in campo è tutta un’altra storia.
ROMA-INTER 0-1
58′ Lautaro
Roma (3-4-2-1): Svilar 6,5; Mancini 6, N’Dicka 6, Angelino 6 (78′, Hermoso 5,5); Celik 5,5, Koné 6 (53′, Pisilli 6), Cristante 5,5 (78′, Le Fee 6), Zalewski 5,5 (71′, Baldanzi 6); Pellegrini 5, Dybala 5,5 (78′, Soulé 6); Dovbyk 6. All: Juric 6
Inter (3-5-2): Sommer 6; Pavard 6, Acerbi sv (27′, de Vrij 6,5), Bastoni 7 (71′, Bisseck 6); Darmian 5,5 (71, Dumfries 6,5), Barella 6, Calhanoglu sv (12′, Frattesi 7), Mkhitaryan 7, Dimarco 5,5; Thuram 6,5, Lautaro 7,5 (71′, Correa 6). All: Inzaghi 6
NOTE: Ammoniti, 37′, Inzaghi, 48′, Barella; 52′, Cristante; 63′, Pellegrini, 68′, Darmian; 77′, Correa