Sebbene non esattamente in linea coi parametri di Oaktree, Marotta sogna il colpo dal club spagnolo: affare da 10 milioni
Stretta dalla necessità di dare priorità al bilancio, ma spinta dalla grande ambizione di voler proseguire il ciclo di vittorie – siamo a sei trofei negli ultimi tre anni, e la serie è ancora aperta – aperto con Simone Inzaghi, l’Inter si interroga su che tipo di mercato voglia (o possa?) effettivamente fare nelle prossime finestre di scambi.
Lo smantellamento tanto temuto dai più pessimisti – che avevano fatto coincidere l’avvento di Oaktree come turning point di un ridimensionamento – non è avvenuto. Altresì non si può non notare come, rispetto agli anni scorsi, la campagna acquisti sia stata effettivamente in tono minore. In molti hanno spiegato questo tipo di strategia con la mancata cessione eccellente che si è sempre verificata in ciascuno degli ultimi anni.
Partendo da Achraf Hakimi per finire con Andre Onana, il big di turno che ha lasciato l’Inter è sempre stato rimpiazzato – magari nemmeno necessariamente nello stesso ruolo – dall’arrivo di un prestigioso profilo. E poi c’è sempre la scorciatoia degli arrivi a costo zero: il terreno di caccia preferito da Beppe Marotta, vero mago del sempre più fiorente mercato dei free agent.
Per il futuro, il gruppo americano ha già dettato le linee guida: no ai giocatori ultratrentenni, vieppiù se costosi sia in termini di cartellino che di ingaggio annuo. Una regola ferrea. Che però, come tutte le regole, può ammettere un’affascinante eccezione.
Marotta ha un sogno: 10 milioni sul piatto per il campione
33 anni e non sentirli. Più forte anche dell’acredine con la quale era stato accolto dopo il quasi imperdonabile tradimento del suo passaggio al Barcellona, datato ormai oltre 5 anni. Professionista esemplare, giocatore dall’intelligenza e dalla classe sopraffine, Antoine Griezmann è tornato l’idolo incontrastato della caldissima curva dell’Atletico Madrid.
Recordman All-Time di gol con la maglia dei Colchoneros, il fuoriclasse francese ha il contratto in scadenza a giugno 2026. Sebbene il calciatore potrebbe essere attirato dall’idea di chiudere la sua carriera nel club della Capitale, in società potrebbero essere scettici sul proporre un rinnovo al transalpino.
La questione è semplice: se non si trova un accordo per il prolungamento del matrimonio entro il prossimo giugno, l’Atletico potrebbe decidere di monetizzare, almeno in piccola parte, la cessione del suo uomo-simbolo. Anche perché l’alternativa, poco allettante, è quella di perdere il campione a costo zero tra 1 anno e mezzo.
Ecco che allora Marotta vorrebbe chiedere ad Oaktree una deroga alla strategia concordata con gli stessi proprietari. Potrebbero bastare 10 milioni per convincere gli spagnoli a cedere ‘Le Petit Diable’ al club nerazzurro. La pista potrebbe farsi molto calda già dalla prossima primavera…