La strada è ormai segnata: Milan e Inter hanno trovato l’accordo e a breve ci sarà l’ufficializzazione di questa intesa. Ecco i dettagli
Milan e Inter mettono in un cassetto la rivalità e decidono di andare avanti per la stessa strada. Un qualcosa di davvero sorprendente se si pensa a quanto successo in passato. Ma ormai il percorso è intrapreso e si proseguirà insieme per cercare di raggiungere un obiettivo comune. Si può parlare di qualcosa di assolutamente storico visto che non è mai successa una cosa simile. I due club, però, hanno dato priorità alla città e non ai singoli interessi.
Come raccontato da Il Sole 24 Ore, nei prossimi giorni ci sarà l’ufficialità di questa intesa e si entrerà nel vivo del progetto. Milan e Inter, quindi, sono pronti ad iniziare una collaborazione per rilanciare la città e garantire ancora calcio nel centro meneghino. Un accordo assolutamente inedito, ma che potrebbe aprire la strada anche ad altre intese in futuro.
Si è parlato molto della possibilità di dare vita ad uno stadio di proprietà per Milan e Inter. Addirittura si era detto che la costruzione di un nuovo impianto rappresentava una sorta di priorità per Oaktree. Ma nelle ultime ore le cose sono cambiate e i due club, come ipotizzato nei giorni scorsi, hanno deciso di dare vita ad un progetto comune. Niente più Rozzano o San Donato, ma le squadre resteranno ancora a San Siro, in uno stadio sicuramente differente da quello attuale.
Nuovo stadio, accordo tra Inter e Milan: i dettagli
Inter e Milan sono pronti a realizzare uno stadio nell’area di San Siro e nelle prossime settimane sarà presentato una manifestazione di interesse per andare avanti nel procedimenti. Del vecchio impianto resteranno una parte della struttura che dà verso l’area del trotto, la Curva Sud e un pezzo di tribuna. Il resto dovrebbe essere completamente innovativo e l’obiettivo è quello di rendere il tutto moderno e ancora più attrattivo rispetto a quello di adesso.
Inter e Milan sono pronti a lavorare insieme e questo rappresenta sicuramente un qualcosa di inedito e mai visto fino ad oggi. Ma anche un messaggio molto chiaro: si possono mettere per una volta le rivalità in un cassetto e lavorare insieme ad un progetto che ha come principale obiettivo quello di rilanciare un simbolo della città come lo stadio.