L’attesissima sfida tra Inter e Juve a San Siro è sulla bocca di tutti gli addetti ai lavori già da diversi giorni: c’è la sentenza inappellabile
Inter-Juve. Basta la parola, come diceva un vecchio annuncio pubblicitario irradiato per anni sulle TV italiane. Dici Inter-Juve e subito tornano alla memoria le gesta dei grandi campioni del passato, le polemiche arbitrali, le risse, le espulsioni, gli scontri decisivi giocati sul terreno di gioco.
Sebbene quest’anno la sfida d’andata arrivi abbastanza presto – la gara di domenica 27 ottobre alle 18 è valida per la nona giornata di campionato – è già tempo di sentenze. Per l’una o per l’altra. E per chi potrebbe approfittare o di un pareggio o di una caduta di una delle due grandi rivali.
Intendiamoci, comunque vada a finire la sfida in un ‘Meazza‘ già esaurito in ogni ordine di posto, nulla sarà definitivo. Mancano ancora troppe gare alla fine della stagione, e il pur ambizioso Napoli – la capoclassifica che teoricamente potrebbe allungare su nerazzurri e bianconeri o su una delle due avversarie nella lotta scudetto – potrebbe solo gioire temporaneamente.
Altre sfide incrociate sono ancora in programma, in un cammino verso il Tricolore che appare lungo e tortuoso per tutte le contendenti al titolo. Una cosa però appare certa: l’esito della gara di San Siro potrebbe dare una grande spinta a chi sarà capace di portarsi a casa l’intera posta.
La partita potrebbe essere una felice conferma del valore dell’Inter, favorita d’obbligo nella corsa al titolo, oppure una prestigiosa investitura per la Juve, reduce dall’inaspettata caduta in Champions, nella gara in assoluto più deludente della banda Motta da quando l’italo brasiliano è alla guida del club piemontese.
Inter-Juve, vince il Napoli: annuncio netto
Insomma, la sfida tra le due acerrime rivali determinerà magari la qualità del percorso tecnico in questa fase della stagione, ma non potrà fungere da sentenza definitiva per alcuna delle due. C’è però chi, tra gli addetti ai lavori, tende invece ad aumentare l’importanza della gara proprio per il particolare momento storico, considerando l’impegno sulla carta semplice della capolista Napoli, che ospita il Lecce in uno degli anticipi del sabato.
Intervenuto in diretta a Radio Punto Nuovo, l’ex direttore di Tuttosport Giancarlo Padovan si è espresso così su cosa sia realmente in gioco domenica pomeriggio nel derby d’Italia.
“La Juve è stata assemblata in ritardo e si vede. O vince con un col fortunoso o non vince… I bianconeri hanno già perso tanti punti semplici nel mezzo di un calendario piuttosto agevole. L’Inter ha problemi di tipo differente. È una squadra più forte della Juve e va sull’abbrivio dello scorso anno, seppur con qualche incertezza sparsa qua e là. I nerazzurri hanno tanti infortuni, ma il risultato di Roma è stato importantissimo. Domenica sarà uno scontro diretto dove una delle due rivali si farà male. Il Napoli ha l’obbligo di approfittarne“, ha dichiarato il giornalista.