Sembra avvicinarsi un clamoroso addio in casa Inter: 20 milioni per la cessione, Simone Inzaghi ha già il sostituto
Un 4-4 nel Derby d’Italia che ha lasciato in casa Inter l’amaro in bocca. Troppe le occasioni sprecate dai nerazzurri sul doppio vantaggio, prima di essere poi ripresi dai bianconeri. Un mezzo passo falso che, seppur contro una big candidata allo Scudetto, deve far pensare Simone Inzaghi.
Pari e spettacolo, la doppietta di Yildiz ha gelato San Siro e adesso ci si chiede in casa nerazzurra quale possa essere l’umore. Il focus sui prossimi impegni, con il cammino in Champions League che non dovrebbe riservare sorprese all’allenatore piacentino.
Ad ogni modo sembra chiaro che, nonostante l’ottimo lavoro portato avanti da Marotta e Ausilio in estare, il gruppo nerazzurro abbia ancora bisogno di essere puntellato. Nuovi arrivi, certo, ma anche cessioni che serviranno a sfoltire e a fare cassa.
Un tesoretto arriverà sicuramente da Arnautovic e Correa: anche se non dovessero salutare a gennaio, l’anno prossimo non graveranno con 7 milioni di euro complessivi, netti (3,5 a testa) sulle casse nerazzurre. Ma quella che sembra poter essere un’occasione importante lato cessioni è rappresentata da un talento che l’Inter è ora pronta a mettere sul mercato. La cifra è già stata definita: si parla di 20 milioni di euro per il suo cartellino.
Inter, ecco l’addio: arrivano 20 milioni
Dopo Inter-Juventus spicca una prestazione in particolare che potrebbe aver già stravolto i piani di mercato futuri. Perché Piotr Zielinski, a segno con una doppietta su calcio di rigore, potrebbe aver già superato Kristjan Asllani nelle gerarchie di Inzaghi.
Al nazionale albanese l’Inter ha creduto tanto, sborsando quasi 15 milioni di euro nelle casse dell’Empoli. Nonostante i 22 anni ed ampi margini di crescita, a questo punto sembra proprio che Asllani possa fare le valigie e salutare Milano nel 2025. Inzaghi lo sta impiegando sempre meno e con l’exploit di Zielinski nel Derby d’Italia le porte dell’addio per il classe 2002 sembrano potersi spalancare da un momento all’altro. D’altronde, il rendimento quest’anno è stato spesso e volentieri insufficiente.
6 apparizioni complessive senza né reti né assist, spesso e volentieri impiegato solo a gara in corso e mai effettivamente al centro del gioco nerazzurro disegnato da Simone Inzaghi. Non come Zielinski che oltre a poter agire davanti alla difesa quando e se ce ne sarà bisogno, nasce come trequartista, ruolo nel quale ha dimostrato negli anni di avere diversi gol nelle gambe. A questo punto la scelta è virtualmente già fatta: se dovesse arrivare una proposta da almeno 20 milioni di euro, Asllani lascerà il club nerazzurro.