Una rivelazione davvero sorprendente quella emersa su Davide Frattesi a ridosso della doppietta decisiva segnata contro l’Empoli
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Inter a Empoli. Uno 0-3 conquistato in superiorità numerica e con tre reti tutte nelle ripresa che permette ai nerazzurri quantomeno di restare in scia del Napoli capolista, distante 4 punti in attesa dello scontro diretto di San Siro del prossimo 10 novembre.
Anche al Castellani, Inzaghi ha dovuto fronteggiare le assenze di Acerbi, Carlos Augusto e Calhanoglu. Quest’ultimo, a differenza di quanto avvenuto nel 4-4 di domenica scorsa contro la Juve, non è stato sostituito da Zielinski bensì da Frattesi. Una scelta ampiamente ripagata dalla prestazione del centrocampista, il migliore dei suoi con l’ulteriore soddisfazione della prima doppietta in carriera segnata in Serie A.
Uno score realizzativo, quello di Frattesi a inizio stagione, estremamente interessante con ben sei gol, equamente divisi tra l’Inter (ha sbloccato il risultato anche a Udine) e la Nazionale con due reti segnate a Israele e una alla Francia nel girone di Nations League.
La rivelazione di Frattesi sorprende tutti
Nonostante non abbia il posto da titolare fisso nell’Inter, Frattesi è indubbiamente uno dei calciatori su cui farà affidamento Spalletti per la Nazionale che affronterà la fase finale di Nations League e il girone di qualificazione ai Mondiali 2026. Un apprezzamento reciproco quello tra il c.t. e il centrocampista nerazzurro che, in un’intervista a Vivo Azzurro TV, ha parlato proprio del rapporto con Spalletti.
“Scherzosamente dico che con il mister c’è un rapporto di odio-amore – svela Frattesi – la prima volta in ritiro mi ha detto che di me ha tanta stima e che sarò il giocatore cui romperà più di tutti le scatole. Se un allenatore ti sta addosso vuol dire che vuole farti migliorare e io con lui sono migliorato.” Queste le dichiarazioni di Davide che Spalletti avrà certamente apprezzato.
Non capita a tutti di essere allenato nel club e in Nazionale da due dei migliori allenatori europei. Frattesi sta concretizzando, sul campo, tutti i consigli e gli insegnamenti ricevuti da Inzaghi e Spalletti con risultati evidenti. “Credo che il mio segreto – prosegue il mediano nerazzurro – sia stato quello di avere sempre più fame. Anche con un talento non smisurato, con il lavoro e la voglia si può arrivare ovunque.“
Tra dieci giorni, Spalletti tornerà ad allenare Frattesi in vista dei due ultimi match dell’Italia nel girone di Nations League contro Francia (a San Siro) e Belgio. Sarà l’ultima pausa della Serie A per le nazionali nel 2024. Gli azzurri torneranno in campo a fine marzo.