Il momento di Lautaro non è sicuramente dei migliori e arriva un’altra brutta notizia: otto mesi di stop per l’argentino. I dettagli
L’Inter in questa stagione non ha visto il migliore Lautaro. L’argentino sta pagando il ritiro saltato a causa della Coppa America e qualche problemino avuto ad inizio dell’annata. Una situazione che non facilita il compito di Simone Inzaghi. Il tecnico piacentino molto probabilmente continuerà con un utilizzo a mezzo servizio del giocatore almeno fino a dicembre quando ci sarà la possibilità di farlo allenare per una settimana e quindi avere una condizione migliore.
Ma le brutte notizie per Lautaro non sono assolutamente finite qui. Il capitano nerazzurro in questa stagione non è ancora riuscito a sfatare un tabù che ormai dura da otto mesi. Una situazione non facile e che complica ancora di più un inizio di anno molto complicato. Il Venezia potrebbe essere la partita giusta per magari interrompere la striscia negativa, ma molto dipenderà anche dalle scelte di Inzaghi.
La scorsa stagione Lautaro è stato una delle armi in più dell’Inter, specialmente nella prima parte. Poi da marzo possiamo dire che è entrato in una sorta di vortice negativo almeno per quanto riguarda le partite in casa. Un tabù che l’argentino non è riuscito ancora a sfatare in questa partenza di Serie A.
Inter: brutte notizie per Lautaro, cosa sta succedendo
L’ultimo gol di Lautaro davanti ai propri tifosi risale allo scorso 28 febbraio. Otto mesi senza segnare in casa per il classe ’97 di Bahia Bianca, che ha voglia di sbloccarsi anche a San Siro. Le occasioni in questo inizio di stagione non sono mancate, ma il momento non è dei più semplici e questo ha sicuramente influito sul momento no casalingo del giocatore. Ora il Venezia arriva al punto giusto e la speranza da parte sua è che finalmente possa trovare questo gol.
Molto dipenderà anche dalle scelte di Simone Inzaghi. Stasera dovrebbe infatti andare in panchina, in vista della Champions League e del big match contro il Napoli di domenica prossima. Una decisione che potrebbe allungare ancora di più il digiuno casalingo.