Inter-Venezia, San Siro deluso da Lautaro: Thuram non ci crede, la reazione

Durante Inter-Venezia, un’azione di gioco con Lautaro Martinez protagonista ha trovato la disapprovazione generale: la reazione di Thuram

Inter-Venezia è bloccata ancora sul punteggio di 0-0, nonostante si sia giocato a una porta sola e i veneti abbiano fatto davvero fatica a uscire dalla loro metà campo. I padroni di casa hanno avuto almeno cinque nitide occasioni da gol, ma non sono riusciti a segnare.

Il grave errore di Lautaro Martinez
Il passaggio di Lautaro gela San Siro: la reazione di Thuram (AnsaFoto) – interlive.it

Il grande difetto della squadra di Simone Inzaghi è non essere riuscita a concretizzare, nonostante grinta e un gioco davvero apprezzabile per lunghi tratti. Durante il primo tempo, pochi minuti prima del 25esimo, l’Inter ha avuto una buona occasione in contropiede, ma l’ha sprecata malamente con Lautaro Martinez.

Quasi a campo aperto e con ampi spazi da attaccare, l’argentino ha sbagliato il passaggio per Marcus Thuram, centrando il difensore avversario. Un errore grave che ha trovato subito la disapprovazione di San Siro, speranzoso del vantaggio in quell’occasione: il pubblico si è lasciato andato a un lungo boato di delusione. E anche Thuram non l’ha presa per nulla bene.

Come ha reagito Thuram all’errore di Lautaro Martinez

Il destinatario del passaggio era Thuram che, una volta intercettato il passaggio dall’avversario, non ha nascosto la delusione sul suo volto. E subito dopo ha sbracciato per qualche istante. Nulla di troppo vistoso, né alcun problema con il compagno, ma la sensazione che sia andata alla malora un’ottima occasione per un errore individuale.

La reazione di Thuram all'errore di Lautaro
Marcus Thuram in campo contro il Venezia (LaPresse) – interlive.it

A fine primo tempo la frustrazione è tanta per non aver sfruttato le occasioni avute e anche San Siro ha accompagnato il rientro della squadra negli spogliatoio con un vocio che fa pensare. Sicuramente nel secondo tempo ci vorrà maggiore precisione, in primis da un Lautaro che poteva fare certamente meglio, sia negli appoggi brevi sia sotto porta. Ma c’è ancora il secondo tempo per riscattarsi.

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