L’Inter è pronta allo stress-test Arsenal in Champions League. Ma c’è una cosa che allarma non sicuramente poco Simone Inzaghi
È un’Inter che vince, ma non convince appieno. Gli uomini di Simone Inzaghi nelle ultime partite sono riusciti quasi sempre a portare a casa il massimo risultato anche se i tifosi non sono entusiasti di come la squadra non riesca a gestire le partite. La speranza da parte loro è che ben presto si possa tornare a vedere la squadra dello scorso anno magari già a partire dalla sfida contro l’Arsenal in Champions League.
Partita che rappresenta una sorta di stress-test per i nerazzurri. Con una vittoria l’Inter si candiderebbe ancora di più per un posto tra le prime otto in classifica. Ad Appiano Gentile la fiducia in un risultato positivo non manca, ma c’è un dato che sembra allarmare Simone Inzaghi. Il tecnico è pronto a lavorare durante la sosta per provare a migliorare la percentuale. Prima, però, ci sono Arsenal e Napoli e la soluzione va trovata nell’immediato.
🏃 #Inter – L’allenamento di rifinitura ad Appiano Gentile Gentile alla vigilia del match contro l’#Arsenal: in gruppo anche #Asllani, indisponibile il solo Carlos Augusto 📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/P000JH4s8E
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) November 5, 2024
L’inizio della stagione dell’Inter non è stato sicuramente facile e a pesare è stata anche una difesa non solida come in passato. Ma, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, nelle ultime giornate c’è un secondo dato che allarma (e non poco ndr) Simone Inzaghi soprattutto in vista di Arsenal e Napoli.
Verso Inter-Arsenal: un dato allarma Inzaghi
La capacità di trasformare le occasioni in gol dalla scorsa stagione a questa è scesa dal 50% al 35%. Un dato davvero allarmante e che conferma la necessità di un cambio di passo per provare a tenere il ritmo del Napoli.
Al momento i partenopei sono a -1 e la qualificazione agli ottavi di Champions League non è assolutamente svanita. Ma contro Arsenal e azzurri c’è bisogno di una vena realizzativa migliore soprattutto se la difesa continuerà ad avere le amnesie che si registrano da inizio stagione.
Bisogna anche dire che sul dato offensivo pesa un po’ di sfortuna e le difficoltà da parte degli attaccanti, esclusi Lautaro e Thuram, a trovare la via del gol. Taremi e Arnautovic hanno segnato una sola volta mentre Correa è fermo a zero. Insomma, c’è bisogno di una svolta anche da parte loro per provare ad alzare una percentuale allarmante. Altrimenti la possibilità di intervenire nel reparto offensivo durante il calciomercato invernale non è da escludere.