Il fondo statunitense non ha ancora intenzione di cedere le quote del club nerazzurro a terzi, mentre in vita ci sarebbe ancora un accordo con Zhang relativo ai potenziali ricavi in futuro
Ancora una vittoria sul campo, ancora con un solo gol di margine sull’avversaria. Eppure in aggiunta, l’Inter ha dato prova di una capacità difensiva davvero enorme. I tre punti conquistati dai nerazzurri grazie ad una prestazione a tutto tondo blindano la propria posizione nella parte alta della classifica di Champions League, generando grandi consensi anche ai piani alti della società e non soltanto fra i tifosi.
Del resto, non poteva andare meglio per Oaktree. Il fondo statunitense si è trovato a guidare il club nerazzurro da un momento all’altro al termine della passata stagione sportiva, nonostante vi fossero da tempo indizi sull’incerto futuro della precedente proprietà Suning. Con la consapevolezza di andare incontro ad un periodo di grande fertilità per il rilancio del brand su scala internazionale.
Ed infatti, oltre ai progressi compiuti in ambito finanziario e commerciale, Oaktree può godere dell’ottimo stato di forma della propria squadra in tutte le competizioni cui prende parte. Facendo oltretutto sorridere quanti starebbero già ventilando l’ipotesi di un futuro lontano dall’Inter dopo un’opera maestosa di transizione societaria, con un incasso mostruoso che potrebbe far presto dimenticare tutti gli investimenti finora lanciati.
Secondo l’analisi de ‘Il Corriere dello Sport’, Oaktree non è differente dagli altri fondi sotto questo aspetto. Punta a far crescere il valore del club per poi valutarne la cessione in cambio di cospicui guadagni. Una strategia di mercato degna di qualsiasi operatore lungimirante.
Ma al momento, riportano le fonti, non sono saltate fuori manifestazioni d’interesse per l’acquisizione del club nerazzurro a stretto giro di posta. Tutto fila liscio e nessuno bussa alla porta per disturbare, semmai tutt’al più per dare una sbirciata a come vanno le cose e a rivederci fra qualche anno. Intanto a seguire con attenzione gli sviluppi della propria ex squadra è anche Steven Zhang, ex proprietario e presidente prima dell’insediamento di Giuseppe Marotta.
L’imprenditore cinese, dichiaratamente tifoso nerazzurro, potrebbe infatti avere altri interessi. Interessi di mercato neppure troppo nascosti, ha rivelato il quotidiano sportivo. Stando a passati accordi fra Oaktree e Zhang, quest’ultimo potrebbe ancora detenere una speciale clausola che gli permetterebbe d’incassare una buona percentuale sulla futura rivendita dell’Inter a nuovi investitori nel caso in cui questo passaggio avvenisse entro diciotto mesi dalla data della firma della precedente cessione. Non male, vista l’enorme perdita avuta.
Sconfitta ed esonero per l'ex Inter che lascia la panchina del club con cui ha…
Simone Inzaghi è riuscito a strappare tre punti essenziali contro l'Arsenal: la nuova veste tattica…
Idee chiare per l'Inter sul futuro. Occhi sui giovani e Marotta pronto a riportare in…
Inter-Arsenal non è assolutamente finita al triplice fischio. I Gunners sono furiosi per il contatto…
Il tennista ligure, impegnato all'ATP 250 di Belgrado, si è reso protagonista di una polemica…
Preoccupano un po' le condizioni di un giocatore dopo Inter-Arsenal. L'ammissione nel post partita: "Borsa…