Uno dei grandi obiettivi di mercato dei nerazzurri è sempre più vicino al club bianconero: l’offensiva si fa pressante
I parametri zero. Il terreno di caccia preferito da Marotta, che negli ultimi anni ha sfruttato come meglio non avrebbe potuto le occasioni di mercato presentatesi come troppo ghiotte per non esser colte. Intendiamoci, gli arrivi di Hakan Calhanoglu, Henrikh Mkhitaryan, Andre Onana, Marcus Thuram, Piotr Zielinski e Mehdi Taremi non sono piovuti dal cielo. Sono stato frutto di un’abile strategia che, nel caso del formidabile attaccante francese, è iniziata almeno un anno e mezzo prima rispetto alla scadenza del contratto del giocatore.
Per quello che riguarda la prossima estate, Marotta avrebbe già messo nel mirino altri profili. Riuscire a prendere uno o più calciatori risparmiando il costo del cartellino sarebbe pratica gradita ad Oaktree, che ha implicitamente chiesto di non sperperare troppe risorse nella campagna trasferimenti.
Lo stesso mercato condotto dai nerazzurri nell’ultima sessione di scambi di luglio-agosto è stata infatti improntata più al mantenimento delle valide risorse già nel roster che a mirabolanti arrivi. Gratis o ‘a pagamento’ che siano. Anche perché, rispetto agli anni passati, non è arrivata quella cessione eccellente – leggi Lukaku, Hakimi, Brozovic – che ha di fatto finanziato il grande colpo in entrata.
Dicevamo del ‘vizietto’ di Marotta nel corteggiare spesso con successo giocatori di un certo spessore per convincerli a sposare la causa nerazzurra. Uno di questi, dapprima nel mirino del Napoli, poi del Milan, poi della stessa Inter, è ora sempre più un obiettivo della grande rivale della Beneamata. Quella Juve che giusto qualche giorno fa, sulla propria pelle, ha sperimentato quanto sia valido il profilo selezionato.
Jonathan David, Juve a tutta sull’attaccante canadese
Già molto prolifico in Ligue 1, dove ha realizzato ben 50 gol in due stagioni e spiccioli (parliamo di 10 gare di campionato nel 2024/25) con la maglia del Lille, Jonathan David è uno dei più succosi prossimi free agent che, a meno di clamorose sorprese, dovrebbe liberarsi a costo zero a giugno 2025.
Il patron del club francese, che negli ultimi anni ha già ceduto pezzi da novanta come Rafael Leao, Victor Osimhen e Mike Maignan, ha respinto tutte le offerte per un prematuro ma remunerativo, per le casse del club francese, addio a gennaio. Ecco che allora il colpo si fa possibile solo a giugno, quando il canadese potrà trattare – ma sarà autorizzato a farlo già dal prossimo gennaio – le condizioni per un precontratto con un’altra società.
Approfittando del match di Champions in cui il nordamericano ha messo il suo timbro proprio contro la ‘Vecchia Signora’, Thiago Motta – riferisce un’indiscrezione riportata da Sport Mediaset– si è intrattenuto a fine gara per due chiacchiere con l’oggetto del desiderio suo e di Giuntoli. Un chiaro segnale sulla forte e decisa volontà dei bianconeri di bruciare sul tempo la folta concorrenza per assicurarsi un talento dal gol facile.