Hakan Calhanoglu torna a essere un profilo ambito sul mercato: all’Inter arriva un’offerta da 35 milioni (con scambio)
Se ne parla dal giorno dell’infortunio di Rodri: il Manchester City potrebbe provare un assalto a Calhanoglu, che l’Inter però non vuol vendere, a meno che non arrivi un’offerta davvero alta. Tradotto in cifre, qualora i Citizen si facessero subito avanti con una proposta da 40-45 milioni, il club nerazzurro potrebbe valutare l’uscita. Il turco compirà a febbraio trentuno anni e dalla prossima stagione il suo cartellino comincerà giocoforza a svalutarsi: da un punto di vista brutalmente finanziario, questo è il momento migliore per fare affari.
Ma fra gli interessati a Calhanoglu non c’è solo il City di Guardiola. Già quest’estate si è parlato e ricamato tanto su un possibile affondo del Bayern Monaco. E il turco, malgrado le dichiarazioni ufficiali, non è apparso troppo imbarazzato: l’idea di poter giocare con i tedeschi, nel campionato da dove è partita la sua carriera, dovrebbe intrigarlo…
Per questo, non a gennaio ma d’estate, non è escluso che che i Die Roten possano rifarsi sotto. Per i tedeschi, però, è già esclusa una spesa superiore ai 30 milioni per un giocatore come Calhanoglu. Più che altro per una questione di età.
Anche in Germania scrivono che il Bayern Monaco non avrebbe mai davvero mollato la presa su Calhanoglu. E si fanno largo suggestioni su un possibile nuovo assalto l’estate prossima, ma con cifre più basse rispetto a quelle ventilate qualche mese fa.
🗣️#Inzaghi: “Parlare di classifica è presto, mancano tante partite ma sappiamo che questa è importante per il nostro cammino. C’è stato qualche problema nelle rotazioni, perché abbiamo perso qualche giocatore, ma il gruppo è solido e c’è grande fiducia”#InterNapoli #SerieA pic.twitter.com/OZogX0GUgv
— Interlive (@interliveit) November 9, 2024
Affare da 35 milioni per l’addio di Calhanoglu
C’è chi immagina che il Bayern potrebbe offrire intorno ai 20 milioni di euro più un suo esubero. Chi? Un nome plausibile è quello di Leon Goretzka, ormai già fuori dai piani futuri del club tedesco e in scadenza nel 2026. Naturalmente l’Inter declinerebbe un’offerta così articolata. Goretzka è un gran giocatore, bravo tecnicamente e molto esperto, ma va anche lui per i trenta e sembra ormai lontano dai suoi giorni di gloria. Inoltre guadagna tanto e non è rivendibile.
Visto che il Bayern valuta il centrocampista centrale della nazionale tedesca intorno ai 15 milioni, l’offerta complessiva per Calhanoglu dovrebbe aggirarsi intorno alla valutazione di 35 milioni di euro. Una contropartita che invece potrebbe fare gola ai nerazzurri è il giovane Aleksandar Pavlovic, centrocampista classe 2004, tatticamente perfetto per sostituire Calhanoglu davanti alla difesa.
Il giovane Pavlovic è infatti un mediano con grande visione di gioco e mente geometrica. Ma per il club tedesco il ragazzo rappresenta il futuro (è nato a Monaco di Baviera e gioca con i rossi da quando aveva sette anni. Inoltre, la sua valutazione attuale è già superiore ai 20 milioni di euro.
Bayern pentito della scelta estiva
Quest’estate i tedeschi hanno deciso di spendere 50 milioni per prendere Palihna. Una scelta che, a inizio novembre, non ha ancora ripagato. Per questo ha ripreso quota l’ipotesi che il club bavarese potrebbe pensare di tornare alla carica per l’ex Bayer Leverkusen e Milan.
Sempre che le mosse tedesche non siano anticipate da un affondo inglese. Per la stampa britannica, infatti, il City di Guardiola potrebbe presto palesarsi con un primo sondaggio per il centrocampista. Sempre secondo i tabloid inglesi Calhanoglu sarebbe “aperto a nuove sfide”.
Fosse per Inzaghi, Calhanoglu non dovrebbe allontanarsi dal Meazza solo per le trasferte dell’Inter. Ma la società potrebbe star subodorando la possibilità di una grossa plusvalenza, avendo preso il turco a zero. Incassando sopra i 30 milioni, l’Inter potrebbe anche accaparrarsi un sostituto giusto (Asllani, salvo grosse sorprese, dovrebbe aver già abdicato al ruolo di erede designato del regista nerazzurro). Per esempio Ricci del Torino.