Inter-Napoli, che risposta a Conte: “L’arbitro ha danneggiato più i nerazzurri”

Arriva la dura risposta ad Antonio Conte dopo le polemiche post Inter-Napoli: c’è la difesa in favore dei nerazzurri

Antonio Conte e l’Inter si sono amati per due anni, nei quali l’allenatore leccese ha riportato al successo la squadra nerazzurra. Poi il rumoroso addio e le polemiche: da allora – era l’estate 2021 – ne è passata di acqua sotto i ponti.

Antonio Conte, tecnico del Napoli
Inter-Napoli, che risposta a Conte: “L’arbitro ha danneggiato più i nerazzurri” (LaPresse) – Interlive.it

Simone Inzaghi ha conquistato la meritatissima e desiderata seconda stella un anno fa, oscurando quanto di buono fatto dal neo allenatore del Napoli. Conte e Inzaghi a confronto, nell’ultimo big match di Serie A che si è chiuso con un chiacchieratissimo 1-1, con il tecnico dei partenopei che ha palesato non poche lamentele al termine della partita. “Se c’è un errore, il Var deve intervenire”, ha tuonato l’ex Commissario tecnico in zona mista, riferendosi all’evento più discusso della serata.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Interlive (@interlive_it)

Il rigore concesso ai nerazzurri per il fallo – o presunto tale – di Anguissa su Dumfries. Un episodio dubbio che Mariani ha sciolto concedendo il penalty ai campioni d’Italia in carica, poi sbagliato da Calhanoglu.

Inter-Napoli, Conte ammutolito: “Né in cielo né in terra”

Pari e polemiche. Inter-Napoli ha lasciato importanti strascichi su una gara dove a vincere è stata la tattica e il timore di uscire sconfitti. Sulle discutibili parole di Antonio Conte ha detto la sua il giornalista Tancredi Palmeri, rispondendo a tono sulla guida tecnica del Napoli.

La furia di Antonio Conte, allenatore del Napoli
Inter-Napoli, Conte ammutolito: “Né in cielo né in terra” (LaPresse) – Interlive.it

Ai microfoni di ‘Radio Punto Nuovo’ Palmeri si è sbilanciato così: “Gli azzurri sono andati a San Siro per non perdere. D’altro canto l’Inter di Inzaghi ha fatto il possibile per provare a vincere la partita, pur senza avere successo”. Una primissima stoccata, nell’approccio alla gara, nemmeno tanto velata.

Il giornalista prosegue poi parlando in ottica Scudetto e non ha alcun dubbio a riguardo: “Penso che entrambe le squadre possano trovarsi in zona Scudetto fino alla fine, la Juve può inserirsi”. Poi la già anticipata polemica sul rigore di Calhanoglu, in questo caso Palmeri spegne ogni discorso sterile: “Una polemica che non sta né in cielo né in terra”, ha detto ribadendo poi il concetto secondo cui “Conte ha il diritto di dire ciò che vuole”.

Successivamente l’attacco nemmeno troppo nascosto: “È stata l’Inter ad essere danneggiata dall’arbitro, non il Napoli. Il mani di Olivera in area era palese. Perciò la polemica è senza senso”. Il riferimento del giornalista è all’episodio avvenuto al secondo tempo, con il terzino azzurro che in area tocca la palla con la mano cercando di anticipare Lautaro, il quale gli aveva rubato il tempo.

Palmeri conclude poi il suo lungo intervento: “Alla fine Calhanoglu ha anche sbagliato il rigore. Perché continuare a parlarne? Sono perplesso. Lo ha fatto perché se lo sentiva o per distogliere l’attenzione da una prestazione da provinciale della sua squadra?”, l’interrogativo provocatorio che si pone il giornalista. Domanda a cui, a questo punto, solo Conte potrebbe dare una risposta concreta.

Gestione cookie