Colpo di coda del club rossonero, che anticipa i rivali cittadini per un affare che può chiudersi a gennaio: Inter beffata
Protagonista di una stagione che più altalenante sarebbe stato difficile immaginare, il Milan di Paulo Fonseca deve ancora ‘decidere’ cosa voler fare da grande. Se iscriversi a tutti gli effetti alla lotta scudetto oppure no.
L’incostanza del club rossonero sta facendo letteralmente ammattire i tifosi: il Milan è stato capace di battere, e meritatamente, sia l’Inter che il Real Madrid, oltretutto al ‘Bernabeu‘, salvo poi non andare oltre il pareggio a Cagliari oppure perdere a San Siro col pur valido Napoli ma senza mai dare l’impressione di poter nemmeno pareggiare.
Fortunatamente, almeno per ora, è rientrato il caso Leao, la stella portoghese mandato più volte in panchina dal connazionale che però, conti alla mano, ha ottenuto dal giocatore la reazione sperata. Decisivo a Madrid ma anche all’Unipol Domus Arena con una doppietta, l’ex Lille è tornato ad essere il fenomenale attaccante che tutti ricordavano.
Non altrettanto può ancora dirsi per Theo Hernandez, l’inquieto terzino francese che non ha ancora rinnovato il contratto e sul quale ‘pende’ la ricca lusinga delle Merengues. Al di là del fatto che il transalpino potrebbe partire a gennaio, il Diavolo lamenta l’assenza di un profilo di un certo lignaggio in grado di sostituirlo in caso di squalifica, turnover o infortunio che sia.
Il club rossonero ha messo nel mirino, per la corsia di sinistra, un calciatore già seguito con interesse dall’Inter negli scorsi mesi. Furlani ed Ibrahimovic avrebbero stretto la presa sull’ex Empoli, che può rappresentare un interessante colpo immediato per gennaio.
Dall’Inter al Milan, il Diavolo affonda il colpo: arriva a gennaio
Passato per 10 milioni dall’Empoli alla Fiorentina nell’estate del 2023, Fabiano Parisi è stato il padrone assoluto della fascia sinistra agli ordini di Vincenzo Italiano. La ricca campagna acquisti operata però da Rocco Commisso nella scorsa estate – finanziata di fatto dalla partenza di Nico Gonzalez – ha portato a Firenze un certo Robin Gosens. Che pare tornato in modalità Atalanta, quando arava la fascia come uno degli esterni migliori d’Europa.
Questo ha comportato, per il giocatore seguito in passato anche dalla Roma, una sorta di retrocessione al ruolo di subalterno del tedesco. I soli 153′ in campo in Serie A nelle prime 12 giornate sono lì ad evidenziare una situazione non certo soddisfacente per il classe 2000. Finito nelle mire anche dell’Inter, Parisi è uno dei primi obiettivi della sessione invernale di scambi per il Milan.
Certo, forse non gli verrebbe nemmeno a Milano garantita quella titolarità persa all’ombra del Palazzo della Signoria, ma se davvero si dovesse concretizzare l’addio di Theo Hernandez, per il terzino viola si aprirebbe l’opportunità più grande della sua ancor giovane carriera.