Inzaghi potrebbe essere la chiave per aiutare l’Inter a prendere il nuovo Bastoni: c’è già un piano di azione
Un giovane difensore centrale, bravo in anticipo, forte fisicamente, ben strutturato (è alto uno e novantatré) ma anche a suo agio nel possesso palla e nella costruzione di gioco dal basso. Potrebbe davvero essere un colpo importante per la difesa del futuro.
L’Inter è convinta che il ventunenne Nicolò Bertola possa ben figurare in Serie A e sa che il ragazzo si sente pronto al grande salto. Ciononostante, la dirigenza ha deciso di non creare problemi allo Spezia. Potremmo parlare di un accordo di non belligeranza con il club ligure, con cui l’Inter ha da anni rapporti eccellenti.
Molto probabilmente, quindi, l’Inter non porterà via a zero Bertola allo Spezia… E cosa succederà?Nei prossimi giorni ci saranno incontri con Stefano Melissano, ds dello Spezia. Mentre i contatti con l’entourage di Bertola dovrebbero essere già stati avviati da tempo.
Per i nerazzurri il colpo potrebbe essere interpretato come una sorta di affare à la Bastoni, per età e prospettive. Le differenze sono tecniche ed economiche. Il ventunenne dello Spezia è di piede destro ed essendo in scadenza ha un prezzo assai inferiore a quello che l’Inter dovette investire per prendere Bastoni dall’Atalanta (più di 30 milioni)…
A ogni modo, l’Inter sembra favorita sulla Juve anche per via degli eccellenti rapporti con entourage del ragazzo. Tullio Tinti, l’agente di Bertola, è lo stesso di Inzaghi, ma anche dello stesso Bastoni, nonché di Darmian, ecc.
Bertola: il nuovo Bastoni sempre più vicino all’Inter
Intanto il ds dello Spezia Melissano ha confermato che Bertola resterà in Liguria fino a fine anno. Le dichiarazione sono state riportate da Il Secolo XIX e ribadiscono quindi che il club bianconero è ancora in trattativa col ragazzo per formalizzare un rinnovo. Anche se, lo stesso Melissano ha anche detto che il club non ha intenzione di precludere al giovane la possibilità di giocare in Serie A.
Il difensore centrale classe 2003 è originario di Carrara e ha cominciato a giocare con lo Spezia già a sette anni. Nel 2019 era già il capitano della squadra under 17 e giovane con presenze in Primavera. Poi nella stagione 2020-21 si è allenato più volte con la squadra dei grandi, allora allenata da Italiana. Con Motta in panchina, Bertola ha cominciato a entrare nelle rotazioni della prima squadra.
Nel 2022 è poi passato in prestito all’Aquila Montevarchi, in Serie C. Giuntoli sta ora pensando al ragazzo come possibile colpo in difesa per far fronte alle assenze di Bremer e Cabal, anche se Motta preferirebbe un giocatore più esperto. Anche il Bologna ha necessità di aggiungere alla rosa un centrale a gennaio, e Bertola è il secondo nome in lista dopo l’ex Inter Pirola. Sul ragazzo ci sono anche Napoli e Toro.
La strategia nerazzurra
L’Inter ha tuttavia un duplice vantaggio: Ausilio (tramite Baccin, secondo la stampa ligure) ha già un’intesa con lo Spezia e Tinti potrebbe spingere affinché il suo assistito sia allenato da Inzaghi. Nei prossimi giorni i nerazzurri rivedranno gli spezzini per prendere una decisione definitiva.
Tra le ipotesi in ballo c’è anche quella che l’Inter possa acquistare il difensore, che sta per andare in scadenza di contratto, versando una cifra simbolica e lasciarlo in prestito allo Spezia fino a fine stagione.
Stefano Melissano vorrebbe che Bertola restasse ancora allo Spezia e per l’Inter l’idea può avere senso: il club nerazzurro potrebbe anche decidere di corrispondere alla società ligure un premio in caso di valorizzazione e poi, magari, promettere per la prossima stagione il prestito di altri giovani interessanti, come è accaduta lo scorso anno e quest’anno con Pio Esposito.