Hanno accettato: scambio secco con Buchanan

L’Inter non si è arresa e, per arrivare al prestito, potrebbe anche valutare uno scambio secco con Buchanan

Dopo quasi cinque mesi (quattro mesi e una ventina di giorni, per essere precisi) TJ Buchanan è tornato in campo. Non con la maglia dell’Inter ma con quella del Canada, per i minuti finali della sfida contro il Suriname. Il ragazzo ha dunque riassaporato il campo per un piccolo spezzone, nel match di andata dei quarti di finale della Lega A della Concacaf Nations League 2024/25, ed è un’ottima notizia.

Buchanan, Inzaghi e Marotta
Scambio secco con Buchanan: la risposta dell’Inter – interlive.it

Malgrado le perplessità dimostrate finora da Inzaghi, al di là del lungo stop dovuto all’infortunio, l’Inter ritiene ancora che Buchanan possa dare molto alla squadra: il ragazzo ha talento e può mettere in mostra qualità e caratteristiche che nessun altro in rosa può offrire. Dribbling, velocità e intraprendenza palla al piede…

Si è parlato di un prestito fino a giugno, ma a oggi tale possibilità non rientra nei piani della società. Buchanan serve come ricambio sia sulla destra (dove Inzaghi non lo ha mai fatto giocare) che sulla sinistra. E l’unico motivo che potrebbe spingere Marotta e Ausilio ad aprire a una cessione temporanea sarebbe una richiesta esplicita del ragazzo.

Cedendo Buchanan, infatti, l’Inter dovrebbe trovare un altro uomo con cui completare la rosa, e al momento non c’è volontà di intervenire sul mercato a gennaio. Solo nel caso di una cessione in attacco (un addio anticipato di Correa o di Arnautovic), i nerazzurri potrebbero fare un tentativo per arrivare a Federico Chiesa.

Buchanan ceduto per lo scambio secco con Chiesa?

Nelle ultime ore si è tornati a ipotizzare un’apertura da parte del Liverpool alla cessione dell’ex Fiorentina e Juve. Solo pochi giorni fa, dall’Inghilterra avevano invece assicurato che Chiesa sarebbe rimasto ad Anfield.

Chiesa
Buchanan ceduto per lo scambio secco con Chiesa? (Ansa) – interlive.it

Qualcosa è cambiato durante la pausa delle Nazionali: Chiesa potrebbe aver capito che rimanendo a Liverpool, dov’è sostanzialmente già considerato ai margini della squadra, sta mettendo a rischio anche il suo futuro con la maglia azzurra.

Non è escluso che l’Inter possa avanzare offerta di prestito, magari dopo la cessione di Correa. Il Liverpool, però, potrebbe chiedere che con il prestito sia contemplato un obbligo di riscatto. Oppure proporre uno scambio (secco fino a giugno, eventualmente con opzione d’acquisto a cifre differenti) con Buchanan. Prima che l’Inter lo prendesse dal Club Bruges, infatti, il canadese era stato corteggiato anche dal Liverpool.

Fosse davvero questa l’intenzione dei Reds, l’Inter dovrebbe rispondere di no. Come spiegato, i nerazzurri credono in Buchanan e vogliono dargli l’occasione di dimostrare il suo valore. L’infortunio è ormai è alle spalle e il venticinquenne scalpita: vuole ritornare a giocare con la maglia nerazzurra. E Inzaghi potrebbe presto dargli la possibilità di mettersi in mostra. Magari potrebbe mandarlo dentro nel secondo tempo già contro l’Hellas Verona il 23 novembre.

Fasce finalmente al completo

In questi ultimi mesi, Darmian e Dimarco sono stati chiamati agli straordinari, ma ora, finalmente, Inzaghi avrà a disposizione tutti i suoi laterali. Il primo a tornare disponibile sarà proprio Tajon Buchanan. Quanto a Carlos Augusto, dopo l’infortunio subito a Berna durante la partita con lo Young Boys in Champions, si sta allenando a parte ed è vicino al rientro.

Buchanan
Fasce finalmente al completo (Ansa) – interlive.it

In assenza dei due esterni, Inzaghi ha dovuto chiedere più volte a Darmian di tornare sulla sinistra, come non faceva da anni, e a Dimarco di stringere i denti, senza mai riposare. Per Buchanan ora arrivano i giorni della verità. Ha tempo fino a giugno per dimostrare di essere un giocatore da Inter. Altrimenti, è verosimile che il suo profilo possa essere messo sul mercato a fine stagione.

Il piano nerazzurro è quello di riaverlo a disposizione al 100% entro l’inizio del 2025, quando gli impegni si faranno ancora più fitti e insidiosi, con la Supercoppa italiana e la Coppa Italia.

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