Il club nerazzurro stringe un patto di non belligeranza coi bianconeri: scambio in vista, cinque pedine sul tavolo dell’affare
A forza di dirlo se ne è convinto anche Simone Inzaghi. E soprattutto ha fatto sua l’esigenza Beppe Marotta, sempre pronto ad accontentare il tecnico nei limiti dei paletti, talvolta stringenti, indicati dalla proprietà Oaktree.
A forza di dire che la difesa dell’Inter andrebbe ‘svecchiata’ – possibilmente con un colpo a gennaio, molto più probabilmente col prossimo mercato estivo – il dirigente meneghino si è subito messo a caccia del nuovo profilo da inserire nel roster.
Appurato l’interesse per Pietro Comuzzo, gioiello della Fiorentina lanciato titolare da Raffaele Palladino, si guarda anche ai prodotti del campionato cadetto per un ringiovanimento che potrebbe portare grandi frutti in un futuro nemmeno troppo lontano.
L’occasione viene stavolta da un club che sta ben figurando in Serie B. Una squadra in piena corsa per la promozione diretta al piano di sopra trascinata da due vecchie conoscenze delle Giovanili nerazzurre: i fratelli Esposito, Salvatore e Francesco Pio, decisivi in più circostanze nell’ottimo cammino della squadra ligure.
Bertola è in scadenza: Marotta stringe un patto con lo Spezia
Classe 2003, gigante difensivo col vizio del gol – sono già 3, in 13 gare, le realizzazioni del centrale – Nicolò Bertola è uno dei migliori interpreti del suo ruolo nella sempre competitiva cadetteria. Il prodotto delle Giovanili dello Spezia ha il contratto in scadenza nel prossimo giugno: un particolare non trascurabile che ha ingolosito l’Ad nerazzurro, che dei colpi a costo zero ha fatto il suo marchio di fabbrica nella sua gloriosa esperienza all’Inter.
Per non guastare gli ottimi rapporti diplomatici esistenti tra i due club, Marotta stavolta ha deciso di non affondare il colpo col consueto colpo a ‘zero’. Attenderà che lo Spezia rinnovi il contratto del suo gioiello ottenendo però in cambio la promessa di una trattativa per l’arrivo di Bertola alla Pinetina. La strategia, in questo come in altri casi, è semplice ma geniale.
È stata così vagliata, dallo staff tecnico e dirigenziale dei meneghini, una lunga lista di nomi per un possibile scambio in estate. Secondo il quotidiano ‘Secolo XIX’, le due società si sono date quindi appuntamento a fine dicembre per capire come evolverà la situazione, ma intanto Marotta ha messo sul tavolo i possiibli profili appetibili dalla società bianconera.
Si tratta di Fontanarosa, Di Maggio, Vanheusden, Kamate e Carboni (Franco, fratello di Valentin, militante nel Venezia ma in prestito dall’Inter). Da questi cinque giocatori potrebbe uscire la contropartita tecnica utile per finalizzare lo scambio coi liguri.