Simone Inzaghi si sbilancia e scarica un suo giocatore: ora l’addio all’Inter è questione di tempo, messaggio inequivocabile
L’Inter guarda avanti, al calciomercato di gennaio nel quale la dirigenza proverà ad accontentare le richieste di Simone Inzaghi.
Il tecnico di Piacenza potrebbe aspettarsi un nuovo innesto a centrocampo che possa convincere maggiormente nel ruolo di vice Calhanoglu, visto che Asllani potrebbe finire per salutare la Milano nerazzurra e cercare fortuna altrove. Dagli acquisti si passerà, inevitabilmente, ad alcuni addii. Il mercato dell’Inter, nelle prime settimane dell’anno nuovo, si focalizzerà soprattutto sulle cessioni.
Alcuni addii che serviranno a fare spazio, a sfoltire la rosa in attesa di occasioni magari last minute per rinforzare la rosa. E proprio il tecnico piacentino avrebbe preso una posizione forte, scaricando di fatto uno dei suoi calciatori. A questo punto lo scenario per il mese di gennaio è già scritto.
Inzaghi lo scarica: lascia l’Inter a gennaio
Joaquin Correa e l’Inter sono ormai lontanissimi. Simone Inzaghi ha deciso, già da inizio stagione, di non puntare sul fantasista argentino che lo scorso anno ha deluso in lungo e in largo in prestito al Marsiglia, prima di fare ritorno a Milano. Zero acquirenti, alla fine è rimasto a Milano da comparsa.
Inzaghi ha messo subito le cose in chiaro: Correa è stato fino a questo momento la quinta scelta, dietro anche Arnautovic oltre Lautaro, Thuram e Taremi. Adesso, dopo le deboli voci di mercato che lo avrebbero voluto in procinto di trasferirsi nella Saudi Pro League lo scorso agosto, il futuro di Correa sarebbe ormai scritto.
Inzaghi avrebbe fatto un discorso all’ex attaccante della Lazio, in cui è stata espressa la necessità di lasciar partire lo stesso Correa dando modo alla dirigenza di lavorare anche in entrata. L’uscita dell’argentino, infatti, darebbe modo a Marotta e Ausilio di provare a prendere un nuovo attaccante per completare il reparto. In tal senso si parla molto di Chiesa.
Ad ogni modo Correa, il cui stipendio supera abbondantemente i 3 milioni di euro annui, alleggerirebbe il monte ingaggi, con i vertici di Viale della Liberazione che sul mercato potrebbero anche investire su un colpo nel reparto arretrato, da sfruttare nella seconda parte della stagione. Inzaghi, d’altro canto, è sempre stato chiaro: Correa – in scadenza il 30 giugno 2025 – era stato anche escluso dalla lista Uefa mentre in Serie A ha accumulato 3 presenze e appena 38′.