Eccoci: si torna a parlare di una cessione di Vlahovic, e il destino del bianconero influisce pure sul futuro di Thuram
Dopo che il serbo ha espresso con un giro di parole il proprio malumore, rivelando di trovarsi più a suo agio in Nazionale che con la maglia della Juve, Cristiano Giuntoli sa di dover guardare in faccia alla realtà. Vlahovic rappresenta un problema per il club: pesa troppo a bilancio, non sembra contento a Torino e non ha ancora aperto a un rinnovo.
Cosa sta succedendo? L’ex Fiorentina, che non ha mai convinto del tutto in bianconero, sogna forse una nuova avventura. Dopo aver faticato con Allegri in panchina, ha scoperto di non sentirsi pienamente valorizzato nemmeno da Thiago Motta. “Gioco meglio con due punte“, ha detto mentre era impegnato con la sua Nazionale. “Perché ho meno compiti difensivi, non devo correre tanto e sotto porta sono più lucido“.
E con il contratto in scadenza a giugno 2026, la sua situazione comincia a mettere davvero in ansia la dirigenza bianconera. Senza un prolungamento (anche di un solo anno), utile anche a ridurre il peso a bilancio di un giocatore che guadagna più di 10 milioni a stagione e che grava sulle finanze juventine per 35 milioni, è lecito pensare che Giuntoli spingerà per la cessione.
In realtà la Juve non hanno mai chiuso a un addio di Vlahovic: da quando è arrivato in bianconero, il serbo è sempre stato associato a una possibile partenza. Il problema è che non sono mai arrivate offerte all’altezza delle richieste bianconere. Ma la situazione, data la scadenza contrattuale sempre più vicina, potrebbe essere cambiata.
Si è per esempio parlato di un possibile dialogo con l’Arsenal, che ha bisogno di una punta già a gennaio per poter rinforzare la rosa in vista della lotta in Premier e in Champions. Ad Arteta piace Vlahovic, ma piace anche Marcus Thuram dell’Inter, nei giorni scorsi accostato soprattutto al PSG.
Thuram meglio di Vlahovic: si muove anche l’Arsenal
In Premier c’è anche il Liverpool tra i club interessati a Thuram, ma nelle ultime ore, i media britannici, hanno più volte chiamato in causa proprio l’Arsenal. Pare che Arteta non sia affatto soddisfatto dal rendimento di Gabriel Jesus che, in effetti, non sembra più il campione di una volta.
L’obiettivo principale dei Gunners, già da qualche mese, è Vlahovic, ma ci sono dei problemi che potrebbero allontanare il club inglese dal serbo. Preoccupano la sua eccessiva fragilità fisica (durante la pausa delle Nazionali si è di nuovo fatto male: di sicuro ci sarà forfait contro il Milan, anche se non ha subito lesioni) e le sue pretese di ingaggio.
Thuram costerebbe un po’ meno, ma solo dal punto di vista dell’ingaggio. A oggi, infatti, Thuram ha un costo di cartellino molto più alto di quello di Vlahovic. Per il francese, l’Inter non prenderebbe in considerazione offerte troppo inferiori alla clausola da 85 milioni. L’Inter si priverebbe del ragazzo solo per portare a termine un’enorme plusvalenza. Per il serbo, invece, la Juve potrebbe dare l’ok alla cessione anche di fronte a un’offerta da circa 60 milioni, o giù di lì. Poi, non sembra che Thuram abbia voglia di lasciare Milano, al contrario di Vlahovic, che avrebbe già potuto sguinzagliare il suo agente per discutere con vari club inglesi.
Giuntoli, intanto, sta aspettando ancora una risposta sul prolungamento del contratto. Non sembra però che i’ex Viola sia interessato ad accettare un abbassamento dell’ingaggio in estate fino a 9 milioni (dai 12 previsti). E se dovesse continuare a dire di no, a giugno sarà sicuramente cessione a cifre inferiori rispetto a quelle che potrebbero essere proposte tra due mesi.