Oaktree è pronta a fare uno strappo alla regola per Lacazette del Lione: l’Inter pensa a ingaggiare il jolly d’attacco
Un tempo era considerato uno degli attaccanti più devastanti in accelerazione. Con l’età ha perso un po’ in esplosività, ma rimane un profilo molto veloce bravo in progressione e nel saltare l’uomo. A trentatré anni non dovrebbe essere un target gradito a Oaktree, che ha chiesto ai dirigenti nerazzurri di concentrarsi in giocatori giovani, dalle basse pretese contrattuali, da far crescere e poi rivendere a prezzo maggiorato. Ma l’occasione potrebbe intrigare anche gli americani.
Alexandre Lacazette è un campione. Nella sua carriera è quasi sempre andato in doppio cifra, tranne nell’ultimo anno all’Arsenal, e si è sempre distinto per l’impegno e per le doti tecniche sopra la media. Nel 2022-23, l’anno del suo ritorno al Lione, squadra in cui è cresciuto, mise a segno 31 goal in 39 presenze ufficiali. La scorsa stagione ha segnato 19 reti in Ligue 1 e altri 3 goal in Conference Ligue.
Ma per l’attaccante francese di origini guadalupensi la storia con l’Olympique Lione potrebbe essere giunta al capolinea. Il capitano potrebbe essere il primo a lasciare il club qualora si concretizzasse l’ipotesi di retrocessione d’ufficio.
Il Lione rischia la retrocessione in Ligue 2 principalmente a causa di una situazione finanziaria dichiaratamente critica: il club ha accumulato debiti per un totale di circa 505 milioni di euro. La DNCG, la Direzione Nazionale di Controllo e Gestione, ha quindi deciso di punire la società a titolo precauzionale con una retrocessione a tavolino, a meno che la proprietà non riesca a migliorare miracolosamente il bilancio entro giugno 2025.
500 milioni di debiti: Lacazette diventa un free-agent
La prima punizione già applicata riguarda il mercato: il club non potrà acquistare nuovi giocatori durante la sessione invernale. Inoltre dovrà rivedere tutti i piani presenti e futuri di bilancio. La prima manovra, per risanare la situazione economica, dovrebbe riguardare la riduzione degli stipendi dei giocatori con la risoluzione dei contratti dei giocatori più importanti.
Il proprietario del club, John Textor, ha espresso ottimismo: dice che riuscirà a risolvere la situazione, ma in Francia tutti scrivono che sarà rivoluzione. Il Lione venderà i giovani più importanti e non rinnoverà i giocatori in scadenza. Qualcuno potrebbe uscire già a gennaio, risolvendo il proprio contratto.
In uscita c’è appunto anche Lacazette, che è in scadenza a giugno. Gli agenti del trentatreenne potrebbero già aver cominciato a fare delle telefonate per offrirlo in giro, guardando soprattutto alla Premier e alla Serie A. Fra le squadre in cui l’attaccante potrebbe gradire un impiego c’è l’Inter.
Affare a gennaio?
Ma i nerazzurri potrebbero prenderlo in considerazione solo ed esclusivamente in caso di uscita di Arnautovic come rinforzo per gennaio. Sempre che il francese sia disposto ad accettare un ingaggio sotto i 4 milioni a stagione fino a giugno 2026. Per giugno 2025, comunque, le intenzioni di Oaktree e dell’Inter sono di continuare a corteggiare David. Lacazette, intanto, potrebbe anche decidere lasciarsi conquistare da qualche ricca offerta in arrivo dall’Arabia Saudita.
Sul francese potrebbero muoversi anche la Juve e il Napoli, e a sorpresa il Torino. Tutto però dipende da ciò che deciderà di fare Textor e dalla voglia di Lacazette di continuare a onorare la maglia, anche se la retrocessione sembra già un dato acquisito.
Nel Lione c’è anche Georges Mikautadze, un profilo già seguito da Ausilio prima che si trasformasse in una delle più fulgide rivelazioni dell’ultima edizione degli Europei con la maglia della Georgia. Anche lui però è attualmente finito nel mirino di Giuntoli.