Non c’è riposo in casa nerazzurra. Ad Appiano Gentile si sta già pensando alla Champions League e sono possibili diversi cambi. Le ultime
Archiviata l’importante e convincente vittoria di Verona, l’Inter è già ritornata in campo per preparare la sfida contro il Lipsia. Una partita sicuramente chiave per i nerazzurri. I tedeschi sono in grossa difficoltà e i tre punti consentirebbero agli uomini di Inzaghi di fare un ulteriore passo verso gli ottavi di finale senza passare dai play-off. Naturalmente si tratta della seconda partita in pochi giorni e si valutano dei possibili cambi.
Inzaghi in questa stagione ci ha abituato ad un ampio turnover e sarà così anche contro il Lipsia. Una vera rivoluzione per consentire a molti giocatori di rifiatare per essere pronti poi nel prossimo weekend. Al momento ci sono ancora dei piccoli dubbi da sciogliere, ma le idee del tecnico sono molto chiare e difficilmente cambieranno nelle prossime ore.
L’infortunio di Acerbi ha un po’ complicato i piani di Inzaghi per la trasferta contro il Lipsia. Il centrale, infatti, doveva giocare tutta la partita di Verona per poi schierare de Vrij dal 1′ in Champions. Ora l’olandese è chiamato a fare un sacrificio in più giocando anche contro il Lipsia. La difesa insieme a lui dovrebbe essere composta da Pavard, al rientro dopo la panchina di sabato, e Bisseck, chiamato alla seconda da titolare. Naturalmente in porta confermato Sommer.
Inter: rivoluzione contro il Lipsia, le possibili scelte di Inzaghi
A centrocampo possibile il rientro di Calhanoglu tra i convocati, ma resta da capire se giocherà titolare. In caso di partenza dalla panchina, ci dovrebbe essere la conferma di Asllani. Si era ipotizzato anche l’utilizzo di Zielinski in cabina di regia, ma Frattesi potrebbe non essere rischiato per una infiammazione alla caviglia e così il polacco potrebbe dare un turno di riposo a Mkhitaryan, con Barella costretto ad un ulteriore sacrificio. Ritornano dal 1′ sia Dumfries che Dimarco.
In attacco pronto Lautaro, che ha smaltito l’influenza. Al suo fianco ci sarà Taremi con Thuram pronto a un turno di riposo e a subentrare nella ripresa in caso di bisogno. Una formazione molto differente dall’ultima, ma che consentirà ai nerazzurri di far rifiatare molto giocatori in vista di una trasferta non sicuramente semplice come quella sul campo della Fiorentina prevista per le 18 di domenica.