Continuano le voci su un possibile addio del laterale nerazzurro Dimarco: il sostituto ha a che fare anche con la Juve
Ormai Federico Dimarco è considerato come uno dei laterali sinistri più importanti d’Europa. In tre anni, il classe 1997 ha fatto dei passi da gigante in termini di personalità e consapevolezza, e oggi riesce a fare quasi sempre la differenza.
Da riserva che faceva storcere il naso a tanti interisti, il canterano nerazzurro mette oggi tutti d’accordo: è ammirato per il modo in cui tratta il pallone, per l’impegno che ci mette in termini di corsa e partecipazione a ogni sfida e per i cross quasi sempre pericolosi che ha imparato a firmare. Ormai ha abituato tutti a numeri incredibili: ci si aspetta quasi che continui a mettere dentro almeno un assist a partita.
Inevitabilmente un giocatore così fa gola a molti. Quest’estate si era parlato di manifestazioni di interesse da parte della Premier e della Liga. E presto le big europee potrebbero rifarsi sotto, con il Real dinanzi a tutte le altre. Proprio in questo senso, tanti procuratori di laterali sinistri potrebbero già aver contattato l’Inter per capire come stanno davvero le cose…
Il club nerazzurro è disposto a cedere l’esterno sinistro? E per quanto? Se arrivasse un’offerta da 60 milioni, quale sarebbe la risposta di Oaktree? Per Inzaghi e per la dirigenza c’è poco da discutere: Dimarco non si tocca: è un elemento troppo importante a livello tecnico, tattico e morale per i colori nerazzurri.
Proposto all’Inter per il dopo-Dimarco: ora pensa alla Juve
Tra i giocatori che potrebbero essere stati proposti all’Inter dopo voci di un possibile addio di Dimarco c’è anche quello di Ian Maatsen, terzino sinistro dell’Aston Villa bravo a occupare tutta la fascia e gestire bene la palla con i piedi: è un giocatore che presto dovrà vedersela in Champions con la Juve di Thiago Motta.
Il laterale olandese classe 2002 di origini surinamesi è un calciatore interessante che di certo potrebbe piacere ad Ausilio. Ma l’idea di perdere Dimarco, a oggi, non sembra gestibile dal direttore sportivo del club nerazzurro.
Maatsen è un prodotto delle giovanili del Feyenoord, squadra da cui poi è stato scartato per questioni fisiche: era considerato troppo mingherlino. Passato allo Sparta Rotterdam e poi al PSV Eindhoven, è stato quindi notato dal Chelsea che lo ha acquistato a zero nel 2018. Nel 2020 si è unito in prestito al Charlton Athletic, In League One, dove ha messo insieme una trentina di presenze e un goal. L’anno dopo è passato sempre in prestito al Coventry City in prestito e ha chiuso la stagione con 40 presenze e 3 goal.
Il terzo prestito si è consumato al Burneley e qui il ragazzo è diventato uno dei giocatori più interessanti della Championship: anche grazie al suo contributo la squadra ha raggiunto promozione in Premier League.
Germania e poi di nuovo Inghilterra
A quel punto i Blues lo hanno trattenuto in rosa. Non trovando però spazio, Maatsen ha chiesto di essere di nuovo ceduto in prestito a gennaio. Ed è così che è finito al Borussia Dortmund: anche in Bundesliga il ragazzo è riuscito a fare la differenza, segnalandosi come terzino molto veloce e dalla spiccate doti offensive.
A questo punto si è fatto avanti l’Aston Villa, che pare abbia investito più di 35 milioni per convincere il Chelsea a cederlo. A volerlo fortemente è stato Emery, che tuttavia, in Grand Bretagna, è già stato parecchio criticato: Maastsen non sta fornendo prestazioni da campione e nemmeno lontanamente paragonabili a quelle di cui si è reso protagonista con la maglia del Dortmund. Ed Emery gli sta preferendo Digne.
Ecco perché si parla già di cessione… Ma a oggi, il terzino che affronterà la Juve in Champions non sembra un nome interessante per l’Inter considerando che sulla fascia sinistra ci sono Dimarco, Augusto e anche Buchanan.