Il tecnico dopo il successo sul Lipsia e il primo posto nel girone unico di Champions: “Manca ancora un bel passettino per arrivare tra le prime otto”
“C’è soddisfazione, sapevamo dell’importanza della gara di stasera contro una squadra di valore nonostante gli zero punti in classifica. Fino a sabato era la miglior difesa di Germania. Secondo me abbiamo fatto un’ottima partita, nel primo tempo anche dal punto di vista tecnico. Peccato non aver fatto il secondo gol, ma la squadra, a parte una parata di Sommer, ha sofferto veramente poco”. Così Inzaghi dopo la vittoria sul Lipsia che proietta l’Inter in testa alla classifica del girone unico di Champions avvicinando sempre di più la qualificazione diretta agli ottavi.
“Siamo soddisfatti del primo posto, però sappiamo che manca ancora un bel passettino per arrivare tra le prime otto – ha aggiunto a ‘Sky Sport’ il tecnico nerazzurro – Questa partita la temevo molto, ma ho una squadra matura che non ha sottovalutato il Lipsia”.
Inzaghi non si nasconde, l’obiettivo è il ritorno in finale due anni dopo Istanbul: “Lo è, perché alleno una squadra come l’Inter. Ma è quello di tutte. Sappiamo che c’è tanta concorrenza e che non sarà semplice. Ho la fortuna di allenare questi ragazzi che sono abituati, però giocare ogni due giorni e mezzo non è semplicissimo. Da parte di tutti c’è grande disponibilità”.
Inzaghi torna a sottolineare l’importanza del successo di stasera: “Avevamo di fronte una squadra che sa giocare queste partite, con giocatori di valore. Openda l’avevo incontrato col Lens ed è un giocatore molto forte. Per non parlare degli altri, da Sesko in poi. Però stasera ha trovato un’Inter sul pezzo”.
Inter-Lipsia, Inzaghi: “Turnover? Bisogna lavorare bene sul recupero dei calciatori. Speriamo di riavere Pavard a breve”
L’Inter ha un po’ ‘ballato’ solo nel finale: “Negli ultimi venti minuti ci siamo abbassati un po’, tuttavia la squadra è stata brava e ha tenuto le distanze – ha evidenziato in conclusione Inzaghi, partito con otto cambi rispetto a Verona – Il turnover serve a far giocare più giocatori possibile, lavorando bene sul recupero. Ci sono degli strumenti per valutare le condizioni dei calciatori, poi c’è l’occhiometro (ride, ndr)… Ho la fortuna di avere uno staff di valore che mi supporta”.
L’unica nota stonata è l’infortunio di Pavard: “Dispiace molto, speriamo di riaverlo a breve”. Il francese potrebbe effettuare gli esami strumentali nella giornata di domani. Il primo responso parla di risentimento ai flessori della coscia sinistra.