Il futuro di Simone Inzaghi potrebbe essere lontano dalla Milano nerazzurra: addio Inter, la big è pronta a puntare su di lui
Chiusa per il momento la parentesi europea dopo il match col Lipsia, in casa Inter l’attenzione è tutta rivolta alla trasferta di Firenze. Dalla sfida contro la squadra di Palladino, passando per Parma, Bayer Leverkusen e Lazio. Due settimane bollenti in campo che rischiano, tuttavia, di finire in ombra a causa delle ultime voci di calciomercato.
Al centro di dubbi e incertezze, sul suo futuro alla guida dell’Inter, sempre Simone Inzaghi. L’interesse del Manchester United è stato più che concreto, i ‘Red Devils’ hanno sondato il terreno dal punto di vista economico, ritrovandosi molto vicino a convincere il tecnico di Piacenza per la prossima stagione.
Alla fine, però, a Old Trafford hanno preferito optare per una rivoluzione immediata, scegliendo Amorim e accantonando in via definitiva l’opzione Inzaghi. Il rinnovo del contratto firmato lo scorso luglio, annunciato da Marotta in persona, resta valido fino al 30 giugno 2026. Poco più di un anno e mezzo e le strade potrebbero, dunque, separarsi.
Uno scenario tuttavia, tutt’altro che improbabile riguarderebbe il divorzio tra le parti molto prima, con un anno d’anticipo sulla scadenza. A maggior ragione se Inzaghi non dovesse ottenere successi di un certo peso quest’anno: in primis, confermare la sua Inter come la squadra più forte d’Italia. Dallo Scudetto alla Champions League, proprio una rivale dei nerazzurri in campo europeo è pronta a clamoroso scippo.
Ribaltone Inzaghi: firma con la rivale
Il destino potrebbe portare molto presto Simone Inzaghi lontano dall’Inter e dalla Serie A. Detta dell’opzione Manchester United ormai sfumata, sempre in Premier League si starebbe facendo avanti una suggestione davvero clamorosa che vedrebbe il tecnico italiano approdare sulla panchina di un top club.
Nonostante il fresco rinnovo fino al 2026, l’avventura di Pep Guardiola sulla panchina del Manchester City potrebbe finire al termine della stagione. Cinque ko di fila, l’ultima tremenda sconfitta subita per mano del Tottenham. Un 4-0 che fa male, portando alla furia dei tifosi che a gran voce hanno chiesto l’esonero dello spagnolo.
In estate, la scelta clamorosa: dopo nove anni insieme ed un mare di trofei conquistati, l’addio tanto chiacchierato. Per il post Guardiola, i ‘Citizens’ potrebbero sondare il terreno proprio per Simone Inzaghi offrendo al piacentino un ricchissimo contratto. Guardiola a Manchester guadagna oltre 22 milioni, Inzaghi al momento non supera i 6,5 annui.
È chiaro che la dirigenza inglese non avrebbe problemi a raddoppiare il salario dell’allenatore emiliano, nel caso venisse effettivamente scelto per il post Guardiola. Manchester rimane, dunque, nel futuro di Inzaghi.