La mossa a sorpresa di Inzaghi trova d’accordo anche la dirigenza nerazzurra. E tutto si proietta al calciomercato invernale
La cinquina liberatoria messa a referto dall’Inter contro il Verona nell’ultimo turno di campionato ha dato voce ad un buon momento di forma per la squadra nerazzurra, ancorata ad Atalanta e Napoli al vertice della classifica di Serie A.
Da qui alle prossime settimane servirà mantenere un grande stato di concentrazione per sperare in un sorpasso e chiudere la prima frazione della stagione come Campione d’Inverno, sebbene l’intero gruppo sia ben consapevole delle difficoltà che tale obiettivo comporta. Specie nel momento in cui l’alternanza delle risorse impiegate in mezzo al campo diviene un elemento chiave, pressoché necessario, per far fronte alle spezzettate emergenze date dai ripetuti infortuni in un momento clou a poco dalla sosta natalizia.
Fra i calciatori protagonisti della vittoria contro il Verona, nonché uno dei più desiderosi di lasciare il segno visto lo scarsissimo impiego finora maturato, c’è Joaquin Correa. Una figura controversa, la sua, visti i precedenti accostamenti al mercato estivo e le altissime probabilità di una partenza dopo la stagione fallimentare vissuta in prestito all’Olympique Marsiglia lo scorso anno. Eppure, il centravanti argentino ha saputo dare una sonora sferzata alle critiche, cogliendo l’occasione della prima presenza stagionale come titolare grazie ad un gol estremamente atteso.
Riecco Correa, Inzaghi confida ancora sull’argentino: “Intuizione straordinaria”
Il tutto merito anche dell’intuizione dello stesso Simone Inzaghi, il quale ha voluto nuovamente investire parte delle proprie strategie sull’ex talento della Lazio per permettergli di rientrare negli schemi di squadra.
A tal proposito, il giornalista Riccardo Trevisani ha rilasciato nel corso di un intervento mediatico per ‘Fontana di Trevi’ una serie di dichiarazioni interessanti sulla figura di Correa e ciò che potrebbe apportare anche nel prossimo futuro. “Ad Inzaghi piace, non è un segreto. Un’intuizione così è davvero importante, ha corso un rischio che lo ha ripagato. Una scelta che personalmente non condivido, perché le partite chiuse te la risolvono soltanto giocatori come Lautaro e Calhanoglu”, ha aperto Trevisani dando una prima infarinatura sulla questione.
Poi ha aggiunto: “Inzaghi è bravo in questo. Sappiamo che per le partite importanti conta sugli insostituibili, ma è capace comunque a tenere tutti dentro il progetto. La seconda squadra non dà garanzie eppure lui è convinto che sia così, non è un caso che abbia vinto sette trofei in questo modo”.
Su Correa si potrebbe parlare ancora di mercato e dei tanti scenari che potrebbero pararglisi innanzi a giugno 2025, ma è ancora troppo presto. Inzaghi potrebbe ancora aver bisogno di lui: “Può darsi che con Correa l’Inter si sia già procurata un nuovo calciatore per gennaio“, ha concluso il giornalista. Aprendo nuovi punti per un accesissimo dibattito che riguarda il centravanti argentino.