L’Inter ha individuato da tempo il suo principale obiettivo sul mercato. Acquistarlo, tuttavia, non è affatto semplice
Nessun club di Serie A si è mostrato più abile dell’Inter sul mercato nel cogliere occasioni favorevoli che si sono poi concretizzate in acquisti fondamentali per l’attuale organico nerazzurro.
Fare degli esempi è molto semplice. Basta citare soltanto Calhanoglu, Thuram, Mkhytarian, tre titolarissimi di Inzaghi arrivati tutti in nerazzurro a parametro zero come Zielinski e Taremi, ultimi acquisti di Marotta prima della sua nomina a presidente con l’avvento di OakTree. La nuova proprietà, subentrata la scorsa estate a Zhang a mercato già iniziato, vuole attuare tuttavia una nuova strategia sui nuovi acquisti che punta, prevalentemente, sull’arrivo di calciatori più giovani e con ampie prospettive di crescita in nerazzurro.
Investimenti, insomma, su rinforzi in grado di ringiovanire l’organico e migliorarlo in tutti i reparti nel lungo periodo. Le avvisaglie del nuovo corso sul mercato dell’Inter si sono manifestate già la scorsa estate quando è stata la stessa OakTree a bloccare l’ingaggio di due calciatori di esperienza come Ricardo Rodriguez e Mario Hermoso, peraltro svincolati, graditi a Inzaghi per rinforzare la retroguardia.
Inter, ecco chi vuole Marotta per l’attacco: trattativa difficile
Per l’attacco del futuro, l’Inter ha già individuato il suo principale obiettivo, le cui caratteristiche sono in linea con quelle pretese dalla nuova proprietà. Si tratta, infatti, di un centravanti giovane, prolifico, con ampi margini di crescita e destinato anche a liberarsi dal club di appartenenza da svincolato con il contratto in scadenza a fine stagione.
Questo l’identikit di Jonathan David, l’attaccante canadese autore di 17 gol in 23 partite disputate in questa stagione con il Lille. Uno score notevole che ha attirato le attenzioni di tanti club pronti a prenderlo a parametro zero. Nonostante la proposta del Lille, David si sente pronto per provare una nuova esperienza in una squadra che potrebbe garantirgli anche un ingaggio.
L’Inter lo vuole. La presenza a San Siro dell’agente di David, Nikos Mavromaras, in occasione del recente match di Champions tra i nerazzurri e il Lipsia è più di un indizio sulla volontà dei nerazzurri di provare a prendere l’attaccante. Un’impresa non semplice. Nonostante sia prossimo allo svincolo, i costi dell’operazione David potrebbero essere molto elevati. L’attaccante, infatti, chiederebbe un ingaggio di almeno 6 milioni cui vanno aggiunti i costi – inevitabili – delle commissioni per il suo entourage che pare siano altrettanto elevati.
L’Inter, inoltre, non è l’unico top club su David, ambito anche dal Barcellona che cerca un’alternativa Lewandowski e da compagini di Premier League, prima fra tutte il Newcastle che potrebbe perdere Isak, ambito dall’Arsenal. Oltre a superare le ambiziose pretendenti, l’Inter deve provare a convincere David anche con una proposta interessante sul suo possibile ruolo in nerazzurro. Dovesse arrivare, l’attaccante canadese andrebbe a sostituire uno tra Correa e Arnautovic senza tuttavia avere il posto da titolare garantito, una pretesa difficile quando hai in squadra Lautaro e Thuram.