L’Inter ha in mano il nuovo fenomeno del calcio italiano: “Ha fatto il salto di qualità”

Il fenomeno di cui tutti parlano è dell’Inter: forse Beppe Marotta lo ha mollato prima del salto di qualità

Il club nerazzurro continua a produrre grandi talenti: giocatori di grande qualità tecnica che tuttavia riescono a stupire e a imporsi soltanto lontano da Milano. Negli anni scorsi i casi più eclatanti sono stati rappresentati da Pirlo, Bonucci e Coutinho. Più di recente a mettersi in mostra lontano da Appiano sono stati Zaniolo e Gnonto.

Marotta, Ausilio, Inzaghi
L’Inter ha in mano il nuovo fenomeno del calcio italiano – interlive.it

E ora potrebbe toccare a una nuova generazione di interisti su cui l’Inter ha creduto ma forse non abbastanza. Nell’ultima settimana si è parlato soprattutto di Sebastiano Esposito. Il ventiduenne nato a Castellammare di Stabia, formalmente, è ancora di proprietà dell’Inter, e in questa stagione gioca in prestito all’Empoli.

Dopo un lungo girovagare in prestito fra estero e Serie B, l’attaccante campano sembra aver trovato la propria dimensione in Toscana. Fra campionato e Serie A è già arrivato a quota 6 reti e un assist. Le statistiche dicono che ha una percentuale di passaggi riusciti in area pari al 93%. I fatti rivelano invece che è monitorato da Spalletti per poter esordire con la maglia dell’Italia.

A Tv Play, l’ex portiere Viviano ha voluto esaltare Sebastiano Esposito dopo la sua ultima doppietta al Verona di domenica scorsa. “Credo che Seba abbia fatto il definitivo salto di qualità: è un fenomeno”, ha dichiarato l’ex estremo difensore della Fiorentina. Ha poi aggiunto che Esposito meriterebbe la convocazione in Nazionale e che per la sua crescita gli servirebbe meglio una tappa intermedia prima, eventualmente, del salto in una big.

 

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Quella big potrebbe non essere l’Inter, che lo ha ceduto all’Empoli in prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni, senza ricompra ma solo una percentuale del 30% sulla futura rivendita. Marotta e Ausilio hanno creduto a lungo in Esposito, tutelandolo e coccolandolo anche quando ha profondamente deluso. Come nelle sue esperienze di Svizzera e in Belgio. Nel 2021-2022 ha giocato al Basilea collezionando 23 presenze e segnando 6 reti, ma finendo anche fuori rosa per problemi comportamentali. L’anno dopo è finito all’Anderlecht, segnando un solo goal in 14 presenze.

Il fenomeno che l’Inter ha mollato: ha fatto davvero il salto di qualità?

Sebastiano Esposito non è riuscito a convincere neanche nelle sue esperienze in Serie B, cioè alla SPAL nel 2010, al Venezia nel 2021, nel Bari nel 2023 e nella Samp nella stagione 2023-2024. Pur lasciando intravedere sprazzi di classe e di personalità si è sempre perso dopo qualche giornata… Ora però all’Empoli, in Serie A, potrebbe essere finalmente diventato un giocatore più maturo. Se dovesse continuare a far bene, per l’Inter potrebbe diventare anche un rimpianto…

Sebastiano Esposito
Il fenomeno che l’Inter ha mollato: ha fatto davvero il salto di qualità? (Ansa) – interlive.it

Perché l’Inter non ha scelto un altro prestito secco? Fondamentalmente perché Esposito ha un contratto in scadenza nel 2026 e quest’estate non c’erano margini per un prolungamento. Inoltre, dopo tanti prestiti insoddisfacenti, la dirigenza nerazzurra ha pensato che fosse arrivato il momento di capitalizzare prima di una svalutazione completa.

 

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In ogni caso, nulla è davvero compromesso. I rapporti fra Empoli e Inter sono ottimi, e se i nerazzurri volessero davvero riprendere in mano Sebastiano Esposito non dovrebbero esserci grossi problemi. Sia Inzaghi che i dirigenti lo conoscono ormai bene… E l’impressione è che l’Inter, ancora oggi, creda di più nell’esplosione del più piccolo degli Esposito, cioè di Francesco Pio, ora in prestito in B allo Spezia.

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