Il nuovo Dimarco è dell’Inter: numeri da ala offensiva

Federico Dimarco domina in Serie A e non solo, ma un altro calciatore che potrebbe ricalcare le sue orme è già dell’Inter: numeri pazzeschi

L’ansia per il futuro costringe molte dirigenze a guardarsi attorno alla ricerca di calciatori di primo piano, che potrebbero scrivere nuove liete pagine di un club e di tutti coloro che ne fanno parte. Probabilmente, a un certo punto, in pochi avrebbero scommesso su Federico Dimarco e sul fatto che sarebbe riuscito a fare una grande carriera.

Motta Dimarco Inzaghi
Il nuovo Dimarco è dell’Inter: numeri da ala offensiva – interlive.it

Oggi, invece, è un simbolo sempre più importante per l’Inter, un talento tecnico che riesce a garantire costantemente un bottino sempre più importante di gol e assist. Magari non ha lo sprint di molti colleghi di fascia, ma con quella qualità e quei passaggi decisivi puntuali è capace di disegnare calcio in qualsiasi momento, sia con la maglia nerazzurra, sia in Nazionale italiana.

Il suo percorso a Milano è giunto all’apice con la finale di Champions League e poi con la seconda stella, ma Marotta e Ausilio sono già affamati di futuro e stanno costruendo in casa il calciatore che potrebbe essere l’erede dell’ex Parma tra qualche anno. Gioca nell’Under 19 dell’Inter e spesso riesce a garantire corsa e grinta in fascia, oltre che buone soluzioni offensive.

Motta come erede di Dimarco: la sua stagione e il futuro all’Inter

Matteo Motta ha 19 anni ed è arrivato allo snodo decisivo per la sua carriera, come tanti ragazzi della sua età. Nei prossimi mesi, l’Inter dovrà decidere il suo futuro e difficilmente lo lascerà a disposizione della prima squadra, nonostante si sia già messo in evidenza agli occhi di Simone Inzaghi.

Dimarco esulta
L’Inter ha già in casa l’erede di Dimarco (LaPresse) – interlive.it

Parliamo di un terzino sinistro tutta corsa e spinta, quindi dal grande equilibrio e dalle caratteristiche fisiche notevoli, che spesso si fa notare per i suoi inserimenti e per la facilità di mettere a segno assist precisi per i compagni, ma anche per le soluzioni personali.

Non a caso, i suoi numeri, almeno fino a questo momento, sembrano più quelli di un’ala che di un terzino. Su dieci partite giocate in campionato, ha realizzato due gol e quattro assist, davvero una spina nel fianco per gli avversari. È chiaro che dovrà crescere in diversi fondamentali e accumulare esperienza. Per questo, è probabile un prestito in Serie B la prossima estate, per poi tornare da protagonista all’Inter, anche se non subito. Un po’ come Dimarco.

Gestione cookie