Si continua a parlare del futuro del tecnico piacentino sulla panchina: spunta la pista che porta ad una vecchia conoscenza del campionato italiano
Una sconfitta che fa male. Una caduta arrivata proprio quando mancavano pochissimi minuti a chiudere il sesto clean sheet consecutivo (e sarebbe stato un record assoluto) della campagna europea 2024/25. Il gol di Mukiele al 90′ della sfida tra Bayer Leverkusen ed Inter ha condannato i nerazzurri alla prima sconfitta nella nuova Champions League, rimandando di fatto il discorso qualificazione alle due gare successive.
Le partite contro Sparta Praga in trasferta e Monaco in casa determineranno la posizione finale dell’Inter nella ‘Phase League‘ della kermesse continentale. L’Inter ha il destino nelle sue mani, ma le scelte – sia di formazione che di approccio tattico – messe in mostra contro i Campioni di Germania hanno lasciato più di qualche dubbio sull’operato di Simone Inzaghi. A cui probabilmente nessuno avrebbe detto nulla se la gara contro i teutonici fosse finita 0-0.
Ovviamente la posizione dell’allenatore piacentino non è neppure lontanamente in discussione, anzi. Il pluridecorato tecnico continua ad essere accostato ad alcune prestigiose panchine europee, con le sirene inglesi che risuonano forte come possibili tentazioni per l’immediato futuro.
La stampa spagnola poi batte da qualche tempo il tasto su un possibile approdo di Diego Simeone sulla panchina della Beneamata, con Inzaghi che interromperebbe anzitempo la sua gloriosa esperienza a Milano. C’è però un altro profilo, che sta prendendo quota nelle ultime settimane, come possibile erede del fratello di Filippo.
Luis Enrique, ritorno in Italia? Milano la possibile destinazione
Come riportato da Calciomercato.it in un recente approfondimento sulla situazione di Luis Enrique al PSG, proprio da Parigi potrebbe arrivare il nuovo condottiero della compagine meneghina. Al momento non ci sono abboccamenti o trattative, ma il tecnico asturiano, ai ferri corti con Al-Khelaifi per una Champions League fin qui deludente (i parigini rischiano seriamente di uscire perfino dalle prime 24) potrebbe verosimilmente lasciare a fine anno.
Tra le possibili destinazioni spunta anche la Serie A, col Milan – il cui proseguimento del rapporto con Fonseca è costantemente in dubbio – in corsa per un nuovo ciclo da aprire con l’ex allenatore del Barcellona.
Nonostante i non brillantissimi risultati alla guida del club transalpino, Luis Enrique gode ancora di un’ottima reputazione perfino in seno agli ambiziosi club del nostro campionato. Il resto della stagione, ancora tutta da decidere in termini di bilanci reali, dirà se la pista che porta a Parigi sarà effettivamente battuta da Marotta o da Furlani. E chi dei due eventualmente la spunterà. Francamente l’Inter è da escludere, anche totalmente…