Il bomber argentino non è ancora tornato sui livelli d’eccellenza mostrati nelle scorse stagioni
Cinque gol in dodici gare di campionato. Una singola rete in Champions League, dove nominalmente ha giocato sei partite subentrando però in diverse occasioni dalla panchina. In generale non sarebbe un bottino disastroso per un attaccante, ma da un giocatore che lo scorso anno è stato capace di andare in gol 24 volte in campionato e 2 nella kermesse continentale, forse sarebbe stato lecito attendersi qualcosa di più. Considerando anche che stiamo parlando di Lautaro, ovvero colui che ha trascinato l’Argentina alla conquista della sua seconda Copa America consecutiva, piazzandosi poi settimo nella classifica del Pallone d’Oro.
Non mancano certo le attenuanti per spiegare la stagione finora davvero poco prolifica di Lautaro Martinez, il ‘Toro’, il Capitano, lo stesso che si è legato all’Inter con un faraonico contratto fino al 2029. Il rientro anticipato dalle vacanze, il mancato riposo dopo le fatiche con la Selecciòn e il ritiro estivo praticamente non svolto con la squadra ora stanno presentando il conto.
Il bomber è stanco, ma se non gioca non ritrova la condizione. Se però gioca (e si è visto cos’è l’attacco dell’Inter senza di lui e/o senza Marcus Thuram) non recupera dal tour de force della scorsa estate. Insomma, un nodo forse inestricabile anche per il pur bravo Inzaghi.
Nel dibattito su quanto pesante sia diventata, per la squadra nerazzurra, la crisi del gol dell’argentino, è intervenuto il giornalista Giancarlo Padovan. Che si è reso protagonista di una teoria che si discosta un po’ dal pensiero generale.
Lautaro non segna più, Padovan minimizza: “Conviveranno serenamente”
“Non mi sembra che l’Inter non segni, segna eccome, non lamenta problemi quasi mai. Se vincesse la partita che deve recuperare con la Fiorentina poi, sarebbe in testa con l’Atalanta. C’è da dire che i nerazzurri non sono fortunatissimi con le partite da recuperare, come successe nel 2022 fa con la sfida persa contro il Bologna. Insomma, nessuno può dare per scontato che l’Inter vincerà e segnerà sempre, ma resta la favorita. Per me alla fine vincerà lo scudetto”, ha detto il giornalista ai microfoni di ‘News.superscommesse.it’.
“Io sono sempre impressionato dalla profondità della rosa dell’Inter, lotteranno fino alla fine e molto probabilmente, come ho già detto, alla fine vinceranno il Tricolore. La rosa è tale che potranno convivere serenamente anche con la crisi di gol di Lautaro Martinez“, ha concluso.