Un ex giocatore nerazzurro, in rotta di collisione col suo club, potrebbe approdare sulla sponda rossonera di Milano: tradimento in vista
Il vaso si è rotto. In mille pezzi. Senza possibilità alcuna di essere ricomposto. Dopo un avvio di stagione in cui, da ottimo Capitano qual è stato nelle ultime stagioni, il calciatore aveva disputato le prime gare da titolare indiscusso dell’ambiziosa compagine toscana, qualcosa si è incrinato nel rapporto tra l’esterno e il tecnico Raffaele Palladino.
Complice un infortunio al polpaccio che non gli ha consentito di rendersi disponibile in piena forma nel fitto calendario di impegni della Fiorentina, Cristiano Biraghi ha perso il posto. Sì, proprio lui, colui che dal 2017 – con un’unica parentesi in prestito di un anno all’Inter, nel 2019/20 – difende con onore la maglia viola, è finito nel dimenticatoio. E non per modo di dire.
Nella seconda settimana di dicembre, al culmine di un periodo in cui in campo si era visto poco, ecco arrivare la clamorosa decisione del tecnico Raffaele Palladino: Biraghi fuori dai convocati per scelta tecnica nel match di Conference League col Lask Linz. Una decisione non presa bene – per usare un eufemismo – dall’agente del giocatore, Mario Giuffredi.
Dalle parole ai fatti: addio a Biraghi
“A Palladino risponderò a fine mercato, oggi non mi va troppo di parlarne. Ma a gennaio andranno via sia Biraghi che Parisi, entrambi. Poi al tecnico risponderò a tempo debito, così vediamo quante palle ha. I giocatori andranno via entrambi. Non so ancora se a titolo definitivo, ma il loro capitolo a Firenze è finito“, ha tuonato l’agente rispondendo per le rime alle spiegazioni che l’ex mister del Monza aveva dato per giustificare l’esclusione del Capitano dal match europeo.
Ovviamente, con un margine di ricomposizione della frattura ridotto all’osso, o meglio dire inesistente, si è attivata la macchina delle indiscrezioni sul futuro del terzino, ex prodotto delle Giovanili dell’Inter oltre che giocatore nerazzurro nel primo dei due anni della gestione Antonio Conte.
Milan, ecco il vice Theo: si guarda all’ex Inter
Già immediatamente, e non casualmente, accostato subito al Napoli dell’allenatore salentino, Biraghi negli ultimi giorni avrebbe ricevuto un’altra prestigiosa lusinga. Quella del Milan, alle prese con lo spinoso caso Theo Hernandez. Al di là delle dichiarazioni di rito, il francese potrebbe andar via a gennaio. Anche in questo caso, le frizioni col tecnico – nella circostanza Paulo Fonseca – appaiono quasi insanabili.
Anche se il transalpino dovesse restare, l’ex Inter potrebbe essere una validissima alternativa sulla fascia sinistra per l’allenatore portoghese, assolutamente avvezzo a tanti cambi di formazione nelle ultime settimane. Il tradimento, per un nerazzurro DOC come Biraghi, è proprio dietro l’angolo…