Il presidente nerazzurro si era tenuto il 50% sulla futura rivendita che può arrivare a gennaio e portare un tesoretto per un rinforzo da regalare a Inzaghi
A Beppe Marotta piace chiamarlo spesso ‘mercato creativo‘. Una simpatica espressione che sta a significare che, quando non si possono investire importanti somme di denaro, bisogna far ricorso a qualche altro stratagemma. Ad oggi l’Inter viene considerata la rosa più forte della Serie A, ma stupisce il modo in cui è stata creata.
Il portiere Sommer è costato appena 6 milioni di euro (dopo averne incassati più di 50 dalla cessione del suo predecessore Onana, ndr). Bisseck ha avuto un costo simile, arrivato da sconosciuto e ora apprezzato dalle big di mezza Europa. Si è scommesso su Bastoni e Barella, prelevati da giovane promesse da Atalanta e Cagliari ed oggi punti di forza della Nazionale italiana.
Dumfries è costato circa un quarto di Hakimi, mentre Acerbi e Darmian sono sbarcati a Milano per pochi ‘spiccioli’. Dimarco è un prodotto della Primavera che è stato rilanciato dopo che qualcuno lo aveva bocciato. E poi ci sono i tanti parametri zero: da De Vrij a Calhanoglu passando per Mkhitaryan e Thuram fino ai più recenti Zielinski e Taremi. Ma oltre a trovare il modo di rinforzare la squadra senza spendere molto, si è trovato quello di fare cassa con giocatori che sembra impossibile rilanciare.
Calciomercato Inter, Agoume può portare altri milioni a gennaio
Uno di questi è senza dubbio Lucien Agoume. Il 22enne centrocampista francese di origini camerunesi non è mai riuscito ad imporsi in prima squadra non solo per la folta concorrenza in mediana, ma anche per diversi infortuni.
La scorsa estate l’Inter ha deciso di cederlo a titolo definitivo al Siviglia per 5 milioni di euro. Una somma che per il valore del calciatore sembra bassa, ma che in quel momento sembrava difficile da poter raggiungere.
Oltre ad aver permesso di mettere a bilancio una plusvalenza immediata, però, Marotta ha inserito una clausola sulla futura rivendita di Agoume da parte del club andaluso che prevede che il 50% della cifra pattuita per il trasferimento del suo cartellino vada nelle casse dell’Inter.
Gli spagnoli possono ridurre la percentuale fino al 10% la prossima estate pagando ulteriore 4 milioni di euro ai nerazzurri. Intanto secondo il portale britannico ‘Football Transfers’, però, l’Arsenal è sulle tracce del mediano transalpino già per la sessione invernale di calciomercato.
Il suo cartellino è valutato intorno ai 20 milioni di euro adesso, il che vuol dire che in Viale della Liberazione ne finirebbero 10 da investire per un rinforzo da regalare a Inzaghi a gennaio.