L’Inter continua a correre in una stagione che non ammette tregue, ma il calendario resta un grosso problema per i nerazzurri
La vittoria prestigiosa contro la Lazio e la buona posizione in Champions League stanno danno una buona piega alla stagione dell’Inter, che vuole lottare su tutti i fronti alla ricerca della migliore posizione possibile e di altri trofei da mettere in bacheca. C’è una grande difficoltà, però, nel calendario dei nerazzurri ed è rappresentata nel calendario.
Già nella presentazione del nuovo anno la scorsa estate, era chiaro che gli impegni fossero drasticamente di più rispetto al passato. Il numero delle partite è aumentato a dismisura, dato che è cambiato il format della Champions League – dopo quello della Supercoppa italiana – ed è arrivato anche il Mondiale per club a giugno a complicare ulteriormente la situazione.
Simone Inzaghi sta cercando di ruotare le forze a disposizione il più possibile senza snaturare l’assetto della squadra e, per il momento, senza affaticare troppo i titolarissimi, ci sta anche riuscendo. Tra gennaio e febbraio, però, come se non bastasse, la difficoltà salirà ulteriormente e sarà ancora più difficile gestire tutti i match in programma.
Il calendario dell’Inter sarà un vero tour de force tra gennaio e febbraio
L’anno si chiuderà con le partite contro Como e Cagliari, che potrebbero essere decisive per riconquistare la prima posizione in classifica, attualmente occupata dall’Atalanta. Il 2025 poi inizierà con il botto, dato che il 2 gennaio è in programma la sfida di Supercoppa italiana contro l’Atalanta – si tratta della semifinale.
Se le cose andranno per il meglio, ci sarà da giocare anche la finale e poi si tornerà a giocare ogni tre giorni contro Venezia, Bologna ed Empoli. Il 22 gennaio si ritorna anche in Champions League, con la partita contro lo Sparta Praga che sarà molto importante per definire la posizione in classifica della Beneamata. Ma gennaio non è ancora finito, perché dopo il Lecce ci sarà anche il Monaco a chiudere la prima fase della massima competizione europea.
Febbraio parte subito con il derby e poi ci sarà il recupero contro la Fiorentina: queste due partite rischiano già di essere uno snodo cruciale per la corsa scudetto. Anche perché a ruota di saranno anche Juventus e Genoa. A chiudere il ciclo terribile, ecco il Napoli, ma sarà già marzo.