Il calciomercato nerazzurro s’infiamma con una cessione ventilata già da tempo: i dettagli
Gennaio sarà un mese in cui l’Inter, ancora una volta, potrebbe essere protagonista. In campo, per chiudere nel migliore dei modi il girone d’andata in Serie A ma anche in sede di calciomercato, palcoscenico potenzialmente di sorprese e novità per la rosa allenata da Simone Inzaghi.
D’altro canto già la scorsa estate Marotta ha stupito, con diversi colpi a parametro zero – Taremi e Zielinski su tutti – e adesso si valutano operazioni che non impattino troppo sulle finanze del club di Oaktree ma al contempo che possano rinforzare la rosa in ogni zona del campo. È così che, verosimilmente, il presidente nerazzurro potrebbe portare alla corte del tecnico piacentino un nuovo centrale.
Si fa largo il sempre più probabile addio di de Vrij a parametro zero al termine della stagione. Il capitolo cessioni, ancora una volta, può risultare decisivo per plasmare un gruppo sempre più forte e competitivo su ogni fronte, per aprire poi a nuovi innesti.
Inter, via libera alla partenza di Arnautovic. Ma…
Si parla della possibile cessione di Marko Arnautovic. Da mesi si vocifera di un divorzio tra le parti con sei mesi d’anticipo rispetto alla scadenza contrattuale ferma al 30 giugno 2025.
Il 35enne di Vienna si sente ancora in grado di fare la differenza, ma la concorrenza ad Appiano Gentile è spietata, a maggior ragione dopo l’ingresso in rosa di Taremi divenuto presto la primissima alternativa al duo titolare Lautaro-Thuram. Ecco perché il suo futuro potrebbe essere lontano da Milano, già fra qualche settimana.
Per il classe ’89 una pista in particolare sarebbe bollente: il Torino. La squadra di Vanoli sta facendo fatica in attacco, visto il grave infortunio di Zapata che tornerà disponibile solo il prossimo anno.
L’Inter arriverebbe a risparmiare metà dei 3,5 milioni di euro netti all’anno garantiti all’esperto attaccante che – ad oggi – è reduce da 10 presenze, 2 gol e 273′ in campo con la maglia nerazzurra. Al contempo, però, avrebbe il problema del sostituto, non facile da prendere in un mercato invernale breve e arido di occasioni vere.