L’Inter ha regolato la pratica Cagliari nell’ultimo match del 2024: dopo la partita, ha parlato Simone Inzaghi, anche per commentare il gol di Lautaro
Arrivano solo buone notizie per l’Inter, che ha battuto il Cagliari con un secco 3-0 ed è andata momentaneamente in testa alla classifica, in attesa di Napoli e Atalanta. Nessun infortunio, il gol di Lautaro – mancava dal 3 novembre – e grande solidità permetteranno alla squadra di godersi il Capodanno prima della Supercoppa italiana in Arabia Saudita.
E c’è anche un record da festeggiare: l’Inter è la squadra che ha totalizzato più clean sheet in Europa (28) in tutto il 2024, inteso come anno solare. Nessuna big è riuscita a raggiungere dei numeri del genere. Il Toro si è presentato ai microfoni di Dazn dopo la partita senza nascondere la soddisfazione per essersi sbloccato.
“Era importante tornare a Milano con tre punti, lo abbiamo fatto. Come dico sempre l’importante è che vinca l’Inter, se poi il gol arriva è ancora meglio“, ha dichiarato il bomber nerazzurro. E ha anche avuto parole al miele per il gruppo: “Come dice Nicolò siamo un gruppo straordinario, lottiamo tutti per l’altro compagno e questo ci rende uniti come spogliatoio. Siamo felici e dobbiamo continuare così anche nel 2025, come successo nel 2024″.
Inzaghi chiaro a Dazn: occhio alle avversarie in Supercoppa
La fame di Inzaghi si vede in ogni partita, quando continua a riprendere tutti, anche quando i match sembrano chiusi. “Si chiude un 2024 entusiasmante“, ha iniziato l’allenatore ai microfoni di ‘Dazn’.
Poi ha messo in guardia i suoi in vista della Supercoppa in Arabia: “Dobbiamo guardare avanti pensando alla Supercoppa, è tre anni che la vinciamo e troveremo una concorrenza agguerrita“. E non potevano mancare anche delle dichiarazioni su Lautaro, che oggi è uno dei volti in copertina dopo essere tornato al gol: “Lui vorrebbe giocare sempre, è il nostro capitano. Dallo staff gli abbiamo sempre detto di giocare sereno perché c’è una squadra che gioca per lui”.
Una serenità che alla fine l’ha portato alla fine dell’astinenza, sperando che possa essere decisivo anche in Supercoppa. Una delle armi decisive dell’Inter resta il lavoro sui calci piazzati: “Ho la fortuna di avere dei battitori importanti di palla inattiva. Ci siamo mossi bene, è sicuramente un fattore”.