L’Era Marotta è davvero finita: a Sky Sport confermano tutto

Lo avevamo anticipato tempo addietro su ‘interlive.it’, ora non ci sono più dubbi sulla strategia di mercato che attuerà Oaktree da qui al prossimo futuro. Il presidente cambia modus operandi

Dopo un brevissimo svarione iniziale, non si discute che l’impegno della squadra sia stato massimo nel giro degli ultimi mesi. E continuerà ad esserlo fino al termine della stagione, perché gli obiettivi da raggiungere sono ancora troppi per fermarsi al primo isolato di un lungo tragitto.

Marotta Inter
L’Era Marotta è davvero finita: a Sky Sport confermano tutto (LaPresse) – interlive.it

In funzione di quel che verrà dopo, alle spalle di Simone Inzaghi c’è una dirigenza forte e coesa. Capitanata dal solito Giuseppe Marotta, portatore di grandissime novità nei vari reparti d’organico sin dai primi istanti del suo insediamento come amministratore delegato prima e presidente poi. Dall’alto della fiducia della proprietà Oaktree, la quale ha scavalcato la famiglia Zhang in ottemperanza ai propri obblighi fiscali dopo un periodo critico per le casse del club.

In questi scenario di ritrovato equilibrio dentro e fuori dal campo, l’Inter conta di poter dire finalmente la sua anche sul mercato. Andando incontro ad operazioni che cambieranno il volto della squadra nel giro di un paio di stagioni.

Il punto essenziale della strategia promossa dal fondo statunitense resta incentrato sull’abbassare l’età anagrafica media del gruppo, in quanto ritenuto ancora troppo al di sopra delle aspettative, e generare profitti a lungo termine. Affinché ciò avvenga, sarà necessario attuare mosse mirate ed annettere calciatori giovani a costi contenuti.

L’Inter dice basta ai parametri zero dell’era marottiana, servono giovani per fare plusvalenza

È ormai chiaro che, seguendo le nuove linee guida di Oaktree, l’impostazione marottiana non troverà più appigli come un tempo. Lo avevamo raccontato mesi fa, qui su ‘interlive.it‘.

Inter dei giovani, finisce l'era Marotta
L’Inter dice basta ai parametri zero, servono giovani per fare plusvalenza (LaPresse) – interlive.it

In altri termini, saranno sempre meno gli acquisti a parametro zero di calciatori d’esperienza. Insomma, niente più innesti in stile Edin Dzeko, Henrikh Mkhitaryan, Mehdi Taremi e lo stesso Marcus Thuram.

Di conseguenza, spostando i precedenti e limitati margini operativi dell’Inter di Zhang verso nuovi orizzonti, Oaktree aprirà alla possibilità di metter mano alle finanze del club. Così da pescare sul mercato opzioni che uniscano l’efficienza di un profilo già navigato nel calcio internazionale, alla tanto desiderata freschezza fisica. E perché no, proiettarsi al futuro con l’idea di poter rivendere in plusvalenza quanti dimostreranno di meritare le attenzioni di altre big europee.

A confermare tale politica è stato anche Beppe Bergomi su ‘Sky Sport’, in una recente analisi di mercato: “Ci vuole del tempo affinché i giovani si abituino, basta con le lamentele legate al fatto che giocano poco. L’Inter non punterà più sui parametri zero ma faranno investimenti alla Palacios anche in futuro”.

 

 

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