Rumors di calciomercato sul futuro del tecnico piacentino dopo la sconfitta in finale di Supercoppa Italiana. Addio probabile ad una condizione
Niente record di Supercoppe Italiane vinte di fila per l’Inter. I nerazzurri si sono fermati a tre dopo aver perso il derby in finale contro il Milan in una partita pazza che aveva visto i nerazzurri di Simone Inzaghi andare in vantaggio di due gol.
Poi la rimonta dei rossoneri di Sergio Conceicao, propiziata anche da un errore arbitrale di Sozza, che non ha ravvisato un fallo di Morata su Asllani da cui è partita l’azione che ha portato al gol su punizione di Theo Hernandez. Una sconfitta cocente, non solo per aver sprecato il doppio vantaggio, ma anche per aver perso il secondo derby stagionale dopo quello in Serie A e per non aver conquistato un altro trofeo.
Una sconfitta che, sembra incredibile, ha fatto ipotizzare a qualche addetto ai lavori la possibilità di una separazione al termine della stagione con il tecnico piacentino. Il presidente Beppe Marotta era visibilmente scocciato al triplice fischio finale, ma da qui a pensare che stia pensando di esonerare Inzaghi ce ne passa di acqua sotto i ponti. C’è però anche un altro scenario possibile, che porterebbe comunque alla separazione tra le parti.
Calciomercato Inter, la ‘vendetta’ di Inzaghi: “Metterebbe sul tavolo le dimissioni”
Ad oggi l’Inter è soddisfatta del lavoro di Simone Inzaghi tanto che, al netto dei rumors che provengono dall’Inghilterra circa l’interessamento dei club di Premier League per lui, si parla di un possibile rinnovo del contratto che scade a giugno del 2026.
Sul tema è intervenuto anche il giornalista sportivo Giancarlo Padovan: “Per me è più facile che sia Inzaghi a vincere e salutare piuttosto che l’Inter a cacciarlo – ha detto in un intervento in diretta su ‘Radio Radio’ – Poi se dovesse perdere tutto… ma non penso sia possibile che non porti a casa almeno un trofeo in questa stagione. Nel calcio è tutto talmente imprevedibile che tutto può accadere, ma penso che se vincesse la Champions League potrebbe mettere sul tavolo le sue dimissioni.
Sarebbe un po’ una vendetta anche per le voci di due anni fa, dopo lo scudetto perso a Bologna, che lo hanno messo sempre al centro delle critiche. Anche perché se dopo aver vinto lo scudetto l’anno scorso, vincesse la Champions quest’anno, di più onestamente non potrebbe fare”.