La verità su Kimmich all’Inter: enigma Oaktree, le cifre e il pensiero di Inzaghi

Il futuro di Joshua Kimmich resta sempre più complicato da capire per la prossima estate: attenzione a Oaktree e al pensiero di Inzaghi

Marotta e Ausilio non hanno intenzione di avallare spese pazze per l’estate, né tantomeno per il calciomercato di gennaio. Eppure negli ultimi giorni si sta parlando tanto di un possibile approdo di Joshua Kimmich in Serie A con la maglia dell’Inter. Sicuramente si tratta di un’ipotesi suggestiva e che scatena le attenzioni di molti tifosi, ma c’è davvero un fondo di verità sull’approdo del tedesco ad Appiano Gentile?

Kimmich esulta
La verità sul trasferimento di Kimmich all’Inter (LaPresse) – interlive.it

Bisogna partire da chi detta la linea, quindi dalla dirigenza e prima anche dalla società. E qui arriviamo a Oaktree, che ha deciso di infondere fin da subito dei dettami chiari e delle direzioni da seguire per il club di Milano. Uno di questi è che Marotta dovrà individuare e trattare soprattutto calciatori giovani e di prospettiva, che in futuro potrebbero aumentare la loro valutazione, abbassare il monte ingaggi rispetto a big già affermati e rappresentare un valore tecnico importante.

Non a caso, la scorsa estate si è deciso di puntare su Palacios piuttosto a nomi più affermati e nel pieno della carriera. Ciò potrebbe succedere anche a costo di aumentare un po’ la spesa per i cartellini.

Oaktree ha le idee chiare sul mercato: Kimmich sempre più difficile

Questo fattore potrebbe già essere decisivo per stabilire il futuro di Kimmich. Il tedesco a febbraio compirà 30 anni e guadagna più di 10 milioni l’anno con il Bayern Monaco. Il contratto con i bavaresi scadrà a giugno 2025, nonostante ancora oggi sia un calciatore essenziale e un titolarissimo della squadra, per cui tra le squadre accostate al centrocampista c’è anche l’Inter.

Kimmich in campo con la Germania
Kimmich rappresenta una pista molto complicata per l’Inter (LaPresse) – interlive.it

In questo filone, si è parlato di Kimmich addirittura come possibile vice Calhanoglu, ma è un dato di fatto che non possa essere così, considerando la spesa e l’importanza internazionale del tedesco. Tutte queste caratteristiche rendono difficile, molto difficile un affondo per il ragazzo in vista della prossima stagione.

Anche la posizione in campo sarebbe un rebus niente male. Il tedesco potrebbe essere l’erede ideale di Mkhitaryan, ma in quella posizione c’è anche Zielinski e bisognerà capire come finirà per il futuro di Frattesi. Insomma, Kimmich all’Inter non s’ha da fare, almeno per il momento e non è detto che le cose cambino nel breve periodo.

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