Le parole di Inzaghi al termine di Inter-Bologna, recupero della diciannovesima giornata di Serie A dopo la Supercoppa
Dopo Inter-Bologna, l’Inter resta a tre misure di distanza dal Napoli capolista (ma sempre con una partita da recuperare). E sembra che, sui recuperi con i rossoblù, l’Inter possa anche iniziare a fare a meno di mettere l’asterisco. I fatti dicono che contro un ottimo avversario, l’Inter è apparsa stanca e troppo lunga. Pesano le assenze.
Dopo i complimenti di rito all’avversario, Inzaghi si è detto contento per la prestazione dei propri giocatori. “Noi abbiamo fatto un’ottima gara. Abbiamo concesso il giusto e abbiamo avuto tantissime occasioni. La squadra è sempre stata in partita e ha fatto tutto quello che doveva fare“.
“Ovviamente ci è rimasto un po’ di amaro in bocca perché potevamo fare il 3-2 in diverse occasioni. Ma il Bologna è una squadra organizzata, fisica: è stata una partita molto dispendiosa. Sul secondo goal abbiamo preso gol da rimessa, e potevamo difendere meglio. In campionato stavamo facendo bene in fase difensiva, chiaramente su ogni goal che prendi puoi far meglio, ma stasera ci sono state due disattenzioni“.
Sulle proteste finali contro Pairetto, Inzaghi ha provata a ridimensionare l’accaduto. “I ragazzi erano agitati a fine partita, non volevo che esagerassero. Gli arbitri possono sbagliare, come ha sbagliato stasera e come hanno sbagliato in Supercoppa. Ma c’è la massima tranquillità, possono sbagliare come noi“.
Inzaghi al termine di Inter-Bologna: “Niente contro Pairetto“
Il mister nerazzurro, premiato prima del match come allenatore del mese, ha detto che l’Inter non deve guardare al Napoli ma solo a sé stessa. “Non so se questo pareggio può dare fiducia agli altri“, ha detto Inzaghi ai microfoni di DAZN, “ma noi venivamo da sei partite di fila. Ora abbiamo pareggiato ma dobbiamo proseguire dando qualcosa in più. Abbiamo problemi di rotazione e di calendario, e tutte le partite in questo campionato sono difficilissime“.
In conferenza stampa, Inzaghi ha ripetuto di non aver nulla da dire nei confronti di Pairetto. Poi ha negato che, a un certo punto, la squadra ha potuto pensare che il pari potesse andar bene: “Non siamo per nulla contenti. Ma avevamo di fronte un avversario di valore. Non ho nulla da dire ai ragazzi. Abbiamo avuto tante situazioni, con Thuram, due di Taremi… Dovevamo fare meglio in quelle occasioni, solo quello“.
Poi una battuta sul mercato: “Noi ne parliamo sempre con la società. La società è sempre attenta. In questo momento abbiamo delle difficoltà, prima in difesa e ora a centrocampo. Anche Frattesi non poteva giocare dall’inizio. Purtroppo ho potuto cambiare solo due giocatori. Gli infortunati stanno cercando di velocizzare i recuperi…”
Dopo il fischio finale, DAZN ha chiesto a Darmian se ci fosse rigore di Skorupski su Thuram. Il difensore si è stretto nelle spalle, dopodiché ha risposto: “Non è il caso di parlarne, meglio parlare della partita. C’è un po’ di delusione perché volevamo vincere davanti al nostro pubblico. Analizzeremo la partita e guarderemo dove fare meglio. Sapevamo che il Bologna sarebbe stato molto aggressivo, e devo dire che siamo stati anche un po’ sfortunati sui goal. Ora pensiamo alla prossima“.
Dumfries, premiato come MOTM, si è detto scontento della gara. “Non posso essere felice per stasera. Ora dobbiamo guardare avanti“, ha commentato l’olandese. Mentre Sommer, al suo fianco, è sembrato del parere che sia giusto accontentarsi: “Ci prendiamo questo punto, non è un cattivo risultato. Ci sono state occasioni su entrambi i lati“.
Dall’altro lato, Vincenzo Italiano si gode il pareggio: “Soddisfazione enorme, è sempre difficile uscire da San Siro facendo punti. Forse c’era un fallo su Odgaard sull’1-1, poi dal VAR hanno dato una lettura diversa…“. L’allenatore ha poi elogiato Castro: “Santi è forte e ha ancora margini di miglioramento enormi“.