Il pareggio contro il Bologna ha confermato un problema per quanto riguarda i nerazzurri. Toccherà a Inzaghi trovare una soluzione
Un piccolo campanello d’allarme suona ad Appiano Gentile. Le ultime uscite, a parte qualche decisione arbitrale discutibile, ha portato una sorta di preoccupazione in casa Inter e Inzaghi sarà chiamato nelle prossime partite a trovare una soluzione per consentire ai nerazzurri di non lasciare punti per strada.
Il calendario, rispetto al Napoli, è assolutamente favorevole, ma c’è bisogno che tutti rendano al proprio massimo altrimenti si pone un problema non sicuramente di poco conto in casa Inter. Le rotazioni decise da Inzaghi non stanno dando più i frutti sperati dal tecnico e per questo motivo le prestazioni iniziano a deludere un po’ l’ambiente. E già la sfida contro l’Empoli rappresenta un test molto importante per Lautaro e compagni in vista del futuro.
Inter: suona il campanello d’allarme ad Appiano Gentile
Le ultime prestazioni di dicembre avevano fatto ben sperare in un cambio di ritmo in casa nerazzurra, ma l’inizio anno sembra aver riportato la squadra a fare un passo indietro. Ad Appiano Gentile ormai da qualche partita è suonato un piccolo allarme che Inzaghi sarà chiamato a non portarlo ad essere un problema reale.
I secondi tempi e le prestazioni sottotono di alcuni giocatori
Seconda rimonta nel giro di una settimana e giocatori che non riescono a rendere al massimo. Dalla finale contro il Milan l’Inter sta giocando delle riprese in totale sofferenza, venendo rimontata. Una situazione non facile e dovuta anche da prestazioni un po’ sottotono da parte delle alternative ai titolari. Nel mirino dei tifosi per esempio sono finite le prestazioni di Taremi e di Asllani. Ma si può dire che in generale le riserve non stanno rendendo come ci si aspettava.
Un calo prestazionale che poi incide in alcune occasioni con il risultato. Per esempio contro il Venezia e il Bologna sono diverse le occasioni non sfruttare da Taremi e compagni. Poi in Laguna non sono state decisive, ma con i felsinei sono costati due punti. La speranza è quella di poter risolvere il problema il prima possibile per non lasciare altro terreno rispetto al Napoli.
Per il momento Inzaghi continuerà con il suo modo di interpretare le partite, ma, se non ci dovessero essere dei risultati positivi, non è da escludere meno rotazione e più spazio, infortuni permettendo, ai titolarissimi.
Inter e la necessità del cambio passo
Il pareggio contro il Bologna porta virtualmente l’Inter (serve la vittoria contro la Fiorentina ndr) alla pari con il Napoli. Ora, però, c’è da sfruttare il calendario per cercare di non lasciare punti per strada e approfittare magari di qualche passo falso dei partenopei visto che hanno nel giro di tre weekend Atalanta, Juventus e Roma.