Tegola per il Verona in vista dell’importante posticipo a tinte venete del lunedì, non ci sarà neppure un’altra pedina importante del Lecce contro l’Inter
Al termine della ventunesima giornata di Serie A restano due le squadre insediate al vertice della classifica, ovvero Napoli e Inter (con una partita in meno, ndr), seguite dall’Atalanta. Al netto dello scontro diretto fra partenopei e bergamaschi che ha declinato ulteriormente questo aspetto, non ci sono poi state grandissime sorprese.
Ben più viva, delicata e combattuta è invece la lotta nella zona opposta del tabellone, ove Verona e Venezia continuano a fare il possibile per limitare i danni da caduta libera ed evitare così lo spetto della retrocessione. Sempre più vivo man mano che le settimane avanzano inesorabili.
In quest’ottica le due squadre rivali daranno vita ad un’acceso scontro diretto il prossimo lunedì, durante il quale tuttavia la formazione ospite gialloblu dovrà fare a meno di una delle proprie carte, per squalifica.
Protagonista dello spiacevole inconveniente è stato il centrocampista sloveno Ondrej Duda, il quale ha rimediato una doppia ammonizione per fallo di gioco prima ai danni di Matteo Guendouzi e di Luca Pellegrini poi. Ma non è tutto: al momento del rientro degli spogliatoi il calciatore ha inveito contro l’arbitro preposto Michael Fabbri, al punto da essergli costata una squalifica piuttosto pesante della durata di tre giornate.
Lo ha reso noto proprio quest’oggi il Giudice Sportivo a mezzo del consueto comunicato settimanale firmato AIA: “[Duda squalificato] per avere, al 44° del secondo tempo, all’atto del provvedimento di espulsione, rivolto all’Arbitro un’espressione irriguardosa”.
Duda l’ha fatta grossa, fuori anche Rebic in Lecce-Inter
Oltre a Duda, non potranno prendere parte ai rispettivi incontri della ventiduesima giornata di Serie A neppure Dembele, Goldaniga, Solet, Dawidowicz ed Hien alle dipendenze delle rispettive squadre, incluso Ante Rebic.
L’ex attaccante del Milan, oggi in forze al Lecce, ha infatti contribuito in negativo alla prestazione dei giallorossi dopo appena una decina di minuti di gioco dal suo ingresso in campo nel secondo tempo. Cartellino rosso diretto sacrosanto per un pestone scomposto ai danni di Yerry Mina e squalifica ufficiale di una giornata, mettendo dunque in apprensione Marco Baroni in vista della speciale sfida contro l’Inter.